Tesi etd-05252021-165302 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FERRUCCI, DAVIDE
URN
etd-05252021-165302
Titolo
Il ricambio generazionale nelle Family Business, tra innovazione e conflitti. Il caso Guidi e Mariotti
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Prof. Zarone, Vincenzo
Parole chiave
- Azienda familiare
- Conflitti
- Family Business
- Innovazione
- Ricambio generazionale
Data inizio appello
12/07/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
12/07/2091
Riassunto
L’elaborato è volto ad analizzare il mondo delle aziende a conduzione familiare. Strutturato in capitoli, il testo tende a porre uno studio dettagliato del concetto di Family Business, orientando in misura successiva l’attenzione ad alcuni aspetti che interessano queste realtà aziendali. In particolare il fine che si pone la tesi è quello di vedere come può avvenire un ricambio generazionale, partendo dal metodo di confronto che nasce all’interno della famiglia, passando per la modalità di gestione del processo di inserimento di giovani leve (non necessariamente figli ma anche altri soggetti membri della famiglia) all’interno della realtà aziendale. L’imprenditore e/o fondatore deve orientare il suo atteggiamento in maniera propositiva affinchè la nuova generazione abbia una conoscenza di base del ruolo che si troverà a ricoprire. Dopo aver analizzato gli step necessari per procedere al ricambio generazionale, lo scopo diviene quello di concentrare l’attenzione su quelle che possono essere le conseguenze; infatti, una volta che è avvenuto l’ingresso di una nuova generazione potrebbero sorgere conflitti interni. Tali conflitti possono riguardare situazioni critiche interne alla famiglia, le quali generano inevitabilmente ripercussioni forti anche sulla vita dell’azienda (talvolta influenzandone negativamente anche le performance della stessa), oppure conflitti interni all’azienda, dovuti ad esempio a interessi personali o idee e valori differenti tra generazioni appartenenti ad epoche storiche diverse, che hanno invece ripercussioni sui valori aziendali. In realtà vi sono anche aspetti positivi che sorgono a seguito dell’ingresso di giovani figure; si pensi ad esempio alla possibilità di introdurre persone giovani con competenze innovative, tecnologiche e digitali, quelle stesse competenze che spesso l’imprenditore o fondatore non ha assunto negli anni (a causa generalmente della sua anziana età). Verranno presentate analisi statistiche a riguardo alcuni dati sulle piccole e medie imprese, le PMI che in Italia costituiscono la quasi totalità del tessuto imprenditoriale del paese; tra queste, infatti, si trovano gran parte delle aziende a conduzione familiare, quelle che puntano ad un equilibrio economico a valere nel tempo attraverso la possibilità di inserire figure nuove, consapevoli di poter lasciare l’azienda, una volta raggiunta l’età pensionistica, a persone fidate, cresciute all’interno di un contesto familiare nel quale hanno sviluppato una cultura ed una visione indirizzata dagli stessi genitori. Questi ultimi, tuttavia, non dovranno richiedere alle nuove figure di tenere comportamenti uguali ai loro, poiché ogni persona sviluppa le proprie idee. Le nuove leve sono anzi quelle in grado di apportare maggiori idee innovative, e se ad esse si aggiunge anche una maggiore propensione al rischio, il mix di fattori dovrebbe riuscire a facilitare il raggiungimento di nuovi risultati, performance migliori anche in settori differenti da quelli tradizionali.
L’analisi si conclude con la presentazione di un caso aziendale; l’azienda Guidi e Mariotti opera nel settore conciario di Santa Croce sull’Arno (provincia di Pisa, distretto industriale nel quale vi è una completa lavorazione della pelle) e vede come imprenditori e proprietari due soggetti che, appartenenti a figlie diverse, hanno ereditato dai rispettivi genitori le quote. Si tratta di un caso raro in cui vi sono due famiglie al timone di un’azienda ed in cui si è visto un ricambio generazionale in entrambe le famiglie, ricambio avvenuto quasi in maniera simultanea, elemento che ha favorito lo studio di possibili condizioni conflittuali.
L’analisi si conclude con la presentazione di un caso aziendale; l’azienda Guidi e Mariotti opera nel settore conciario di Santa Croce sull’Arno (provincia di Pisa, distretto industriale nel quale vi è una completa lavorazione della pelle) e vede come imprenditori e proprietari due soggetti che, appartenenti a figlie diverse, hanno ereditato dai rispettivi genitori le quote. Si tratta di un caso raro in cui vi sono due famiglie al timone di un’azienda ed in cui si è visto un ricambio generazionale in entrambe le famiglie, ricambio avvenuto quasi in maniera simultanea, elemento che ha favorito lo studio di possibili condizioni conflittuali.
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