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Una relazione ONU del 2016 stima che più di 900 milioni di persone al mondo vivono oggi in slums, con accesso limitato ai servizi igienico-sanitari di base.
L’obiettivo della tesi è quello di costruire uno scenario di rigenerazione partendo dal basso, in contrasto con le politiche di rivitalizzazione urbana che prevedono la demolizione dell'abitare informale: slum clearance.
Per far questo analizzo il caso della Comunidade Porto do Capim, nel Centro Storico di João Pessoa, in Brasile, che sta lottando contro il tentativo, da parte della Prefeitura, di una deportazione della comunità verso la periferia, essendo, il terreno in cui sorge, di forte interesse economico-turistico.


An ONU report from 2016 estimates that more than 900 million people in the world today live in slums, with limited access to basic sanitary services.
The objective of this thesis is that of constructing a scenario of regeneration from the bottom, in contrast with the policies of urban revitalization that foresee the demolition of informal settlements: slum clearance.
In order to do so, I analyze the case of the Comunidade Porto do Capim, in the city center of João Pessoa, in Brazil, that is fighting against the attempt, by the Prefeitura, of the deportation of the community towards the outskirts of the city, as the area where it's built has a strong economic and touristic interest.