Thesis etd-05252015-145651 |
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Thesis type
Tesi di laurea specialistica LC5
Author
MARCHIONNE, LAURA
URN
etd-05252015-145651
Thesis title
Red Hook Sustainable Renovation: recupero di percorsi, edifici e container nel quartiere newyorkese
Department
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Course of study
INGEGNERIA EDILE - ARCHITETTURA
Supervisors
relatore Taddei, Domenico
relatore Galantini, Paolo
relatore Prof. Pierini, Roberto
relatore Prof.ssa Calvani, Caterina
relatore Galantini, Paolo
relatore Prof. Pierini, Roberto
relatore Prof.ssa Calvani, Caterina
Keywords
- auditorium
- container
- New York
Graduation session start date
11/06/2015
Availability
Full
Summary
Red Hook è un quartiere che si trova a Brooklyn, New York City.
Fiorente porto commerciale nel XIX secolo, conobbe un graduale declino durante il secolo successivo, arrivando a una situazione di forte degrado negli anni '70.
Recentemente ha conosciuto una parziale ripresa poiché una certa parte della giovane comunità artistica newyorkese vi si è trasferita trovandovi abitazioni a basso costo.
Tuttavia la zona rimane ancora carente di servizi e infrastrutture: i collegamenti sono deficitari, mancano centri di aggregazione sociale e culturale.
Il presente lavoro propone una strategia di riqualificazione che pone particolare attenzione alla sostenibilità e al recupero delle risorse presenti sul territorio.
Il problema della scarsità di collegamenti viene affrontato recuperando la fitta rete stradale del quartiere, che viene arricchita creando percorsi ciclabili progettati sia come viabilità intermodale sia come itinerari ricreativi.
Per migliorare l'offerta culturale attualmente insufficiente, si prevede la creazione di un centro culturale polivalente. Il forte legame della città di New York con le arti e lo spettacolo ha suggerito di orientarsi sulla progettazione di un centro musicale, comprensivo di scuola di musica, danza e teatro, e auditorium.
Si è individuato quindi un luogo particolarmente suggestivo dal punto di vista paesaggistico lungo il waterfront, dove è presente una delle tante strutture industriali costruite nel quartiere durante il XIX secolo, epoca di maggiore sviluppo.
Il progetto conserva e restaura la struttura esistente per trasformarla nella scuola di musica danza e teatro, e ne crea una nuova adiacente per l'auditorium
Tuttavia il centro non si limita ad accogliere musica e spettacoli: è stato progettato per essere anche un polo di aggregazione sociale, ospitando al suo interno funzioni culturali e ricreative. La sua collocazione panoramica, in vista dello skyline di Manhattan e della Statua della Libertà, lo rendono inoltre un luogo particolarmente interessante dal punto di vista turistico. Può rappresentare quindi un punto di partenza per il rilancio economico del quartiere.
Uno degli elementi distintivi di tutto l'intervento è l'utilizzo dei container, che rappresentano una caratteristica distintiva di tutti i porti commerciali, e sono una presenza visivamente importante anche a Red Hook; essi vengono impiegati come elemento di arredo urbano funzionale ai collegamenti ciclabili e come elemento architettonico per la realizzazione del nuovo auditorium.
Fiorente porto commerciale nel XIX secolo, conobbe un graduale declino durante il secolo successivo, arrivando a una situazione di forte degrado negli anni '70.
Recentemente ha conosciuto una parziale ripresa poiché una certa parte della giovane comunità artistica newyorkese vi si è trasferita trovandovi abitazioni a basso costo.
Tuttavia la zona rimane ancora carente di servizi e infrastrutture: i collegamenti sono deficitari, mancano centri di aggregazione sociale e culturale.
Il presente lavoro propone una strategia di riqualificazione che pone particolare attenzione alla sostenibilità e al recupero delle risorse presenti sul territorio.
Il problema della scarsità di collegamenti viene affrontato recuperando la fitta rete stradale del quartiere, che viene arricchita creando percorsi ciclabili progettati sia come viabilità intermodale sia come itinerari ricreativi.
Per migliorare l'offerta culturale attualmente insufficiente, si prevede la creazione di un centro culturale polivalente. Il forte legame della città di New York con le arti e lo spettacolo ha suggerito di orientarsi sulla progettazione di un centro musicale, comprensivo di scuola di musica, danza e teatro, e auditorium.
Si è individuato quindi un luogo particolarmente suggestivo dal punto di vista paesaggistico lungo il waterfront, dove è presente una delle tante strutture industriali costruite nel quartiere durante il XIX secolo, epoca di maggiore sviluppo.
Il progetto conserva e restaura la struttura esistente per trasformarla nella scuola di musica danza e teatro, e ne crea una nuova adiacente per l'auditorium
Tuttavia il centro non si limita ad accogliere musica e spettacoli: è stato progettato per essere anche un polo di aggregazione sociale, ospitando al suo interno funzioni culturali e ricreative. La sua collocazione panoramica, in vista dello skyline di Manhattan e della Statua della Libertà, lo rendono inoltre un luogo particolarmente interessante dal punto di vista turistico. Può rappresentare quindi un punto di partenza per il rilancio economico del quartiere.
Uno degli elementi distintivi di tutto l'intervento è l'utilizzo dei container, che rappresentano una caratteristica distintiva di tutti i porti commerciali, e sono una presenza visivamente importante anche a Red Hook; essi vengono impiegati come elemento di arredo urbano funzionale ai collegamenti ciclabili e come elemento architettonico per la realizzazione del nuovo auditorium.
File
Nome file | Dimensione |
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ALLEGATI.pdf | 99.40 Mb |
Relazione.pdf | 28.80 Mb |
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