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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05242024-195602


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
MONTI, NOEMI
URN
etd-05242024-195602
Titolo
Infezione da SARS-CoV2 in una coorte monocentrica di pazienti affetti da Lupus Eritematoso Sistemico: studio longitudinale prospettico
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof.ssa Mosca, Marta
correlatore Prof.ssa Tani, Chiara
Parole chiave
  • COVID-19
  • disease flare
  • Lupus Eritematoso Sistemico
  • riacutizzazione di malattia
  • SARS-CoV2
  • Systemic Lupus Erythematosus
  • vaccination
  • vaccinazione
Data inizio appello
11/06/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
11/06/2027
Riassunto
Il Lupus Eritematoso Sistemico (LES) è il prototipo di malattia infiammatoria cronica multisistemica ad eziologia multifattoriale e patogenesi autoimmune.
Il suo decorso può variare in termini di severità, da forme lievi a severe a potenzialmente mortali, ed è caratterizzato da un andamento altalenante costituito da periodi di remissione alternati a riaccensioni di malattia, per lo più imprevedibili nel tempo.
La diagnosi di LES è clinica e a formare il sospetto diagnostico contribuiscono gli esami ematochimici e i titoli degli autoanticorpi non specifici (ANA, ENA) e specifici (anti-ds-DNA, anti-P-ribosomiale) per il LES.
La terapia farmacologica si avvale dell’utilizzo di glucocorticoidi (GCs), antimalarici, immunosoppressori convenzionali (csDMARSs-conventional synthetic Disease Modifying Antirheumatic Drugs), farmaci biotecnologici (bDMARDs-biologic Disease Modifying Antirheumatic Drugs), e se necessario, anche di terapie alternative come le immunoglobuline endovena (IVIG) e sottocute (SCIG).
Background. Le infezioni sono riconosciute come una delle principali cause di morbilità, ricovero e mortalità in questi pazienti.
Tra le infezioni epidemiologicamente più rilevanti di questo periodo storico, si annovera quella da SARS-CoV-2, con la relativa malattia associata, il COVID-19 (Corona Virus Disease 2019), che può persistere con sequele note come long COVID.
Scopo dello studio. L’obiettivo dello studio è quello di valutare le caratteristiche e gli esiti del COVID-19, della malattia post-COVID e l’impatto a lungo termine della vaccinazione SARS-CoV2 in una coorte monocentrica di pazienti affetti da LES.
Pazienti e metodi. Con tale scopo, è stato avviato uno studio osservazionale in cui sono stati arruolati pazienti consecutivi con diagnosi di LES, che soddisfacessero i criteri EULAR/ACR 2019, afferenti alla Lupus-Clinic dell’U.O Reumatologia dell’AOUP nel periodo da Marzo a Settembre 2023. I pazienti che sono entrati a far parte dello studio, sono stati successivamente richiamati a sei mesi (± 2 mesi) a partire da Settembre 2023, per il follow up.
All’arruolamento, per ciascun paziente sono stati raccolti dati demografici, clinici e terapeutici relativi al LES e anche dati inerenti alla storia di COVID-19, anamnesi vaccinale per SARS-CoV2 e sintomi potenzialmente correlati al long-COVID. I pazienti con diagnosi di LES ma senza storia di infezione documentata da SARS-CoV2 e/o non vaccinati hanno costituito il gruppo di controllo per sintomi e riattivazioni di malattia.
I medesimi dati inerenti al LES, COVID-19, long COVID e vaccinazioni sono stati raccolti a circa 6 mesi nel corso della visita di follow-up, al fine di evidenziare novità emerse rispetto al baseline.

Systemic Lupus Erythematosus (SLE) is the prototypical chronic multisystem inflammatory disease with multifactorial aetiology and autoimmune pathogenesis.
Its course may vary in severity, from mild to severe to life-threatening, and it is characterised by a fluctuating pattern consisting of periods of remission alternating with relapse of the disease, mostly unpredictable over time.
Disease diagnosis of SLE is clinical and blood tests and non-specific (ANA, ENA) and specific (anti-ds-DNA, anti-Sm, anti-nucleosome, anti-histone, anti-P-ribosomal) SLE autoantibody titres contribute to the diagnostic suspicion.
Pharmacological therapy involves the use of glucocorticoids (GCs), antimalarials, conventional immunosuppressants (csDMARSs - conventional synthetic Disease Modifying Antirheumatic Drugs), biotechnological drugs (bDMARDs - biologic Disease Modifying Antirheumatic Drugs), and, if necessary, alternative therapies such as intravenous immunoglobulins (IVIGs) and subcutaneous immunoglobulins (SCIGs).
Background. Infections are recognised as a major cause of morbidity, hospitalisation and mortality in these patients. Among the most epidemiologically relevant infections of this historical period, there is SARS-CoV-2, with its associated disease, COVID-19 (Corona Virus Disease 2019), which can persist with sequelae known as long COVID.
Aim of the study. The aim of the study is to evaluate the characteristics and outcomes of COVID-19, post-COVID disease and the long-term impact of SARS-CoV2 vaccination in a monocentric cohort of SLE patients.
Patients and methods. For this purpose, we started an observational study enrolling consecutive patients diagnosed with SLE, according to EULAR/ACR 2019 criteria, regularly followed at the Lupus Clinic of the Rheumatology Unit of the University of Pisa in the period from March to September 2023. Patients who entered the study were subsequently recalled at six months (± 2 months) from September 2023 for follow-up.
At enrollment, for each patient, SLE-related demographical, clinical and therapeutic data were collected, as well as data regarding history of COVID-19, vaccination history for SARS-CoV2 and potentially long-COVID-related symptoms. Patients diagnosed with SLE but with no documented history of SARS-CoV2 infection and/or not vaccinated constituted the control group for symptoms and disease reactivation.
The same data regarding SLE, COVID-19, long-COVID and vaccination were collected after approximately 6 months at the follow-up visit, in order to reveal any new findings in comparison to the baseline.
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