• atti di concorrenza sleale
• concorrenza parassitaria

L’elaborato affronta la figura della concorrenza parassitaria, partendo dalle sue origini, risalenti alla metà del secolo scorso, ed arrivando ai più recenti sviluppi. Oggetto del primo capitolo è l’origine della fattispecie, dunque come inizialmente dottrina e giurisprudenza si sono poste innanzi al fenomeno. La questione principale che viene affrontata è la rilevanza o meno della concorrenza parassitaria. Nel secondo capitolo la figura viene inquadrata, dalla giurisprudenza della Corte di Cassazione, all’interno degli atti di concorrenza sleale come ipotesi atipica. Viene poi riportata una duplice declinazione della fattispecie in diacronica e sincronica, con lo scopo di considerare illecita anche la condotta di chi realizza atti imitativi concentrati in uno stesso momento. Il terzo capitolo esamina dottrina e giurisprudenza degli anni duemila, al fine di individuare la presenza o meno di mutamenti. Tale analisi porta anche ad un confronto con ulteriori atti di concorrenza sleale, ciò consente di distinguere la concorrenza parassitaria dalle ipotesi tipiche ex articolo 2598 del codice civile.