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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05232014-155014


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BONSIGNORE, VITO
URN
etd-05232014-155014
Titolo
Isolamento e caratterizzazione da cellule di astrocitoma umano di un'attività GS-HNE deidrogenasica NADP+ dipendente
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI E INDUSTRIALI
Relatori
relatore Dott.ssa Moschini, Roberta
Parole chiave
  • GS-HNE
  • HNE
Data inizio appello
09/06/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il 4-idrossi-2,3-nonenale (HNE) è una molecola aldeidica straordinariamente reattiva ed è il principale prodotto della perossidazione lipidica degli acidi grassi polinsaturi ω-6. L’elevata tossicità della molecola è correlata alla presenza di due gruppi funzionali: un gruppo aldeidico e un doppio legame tra il carbonio a e il carbonio ß, la cui reattività è aumentata dalla presenza di un gruppo ossidrilico sul carbonio γ. In questo modo l’HNE è in grado di interagire con varie classi di biomolecole quali proteine, lipidi ed acidi nucleici, rendendo possibile tutta una serie di effetti citotossici e genotossici.
Il metabolismo e l’eliminazione dell’HNE libero riveste perciò un ruolo cruciale, e non stupisce che una volta all’interno della cellula ciò avvenga molto rapidamente. Il primo step è principalmente la coniugazione con il glutatione (GSH), a formare l’addotto GS-HNE, questo può avvenire spontaneamente o in una reazione catalizzata dalla glutatione-S-trasferasi (GST). L’HNE e il GS-HNE sono entrambi substrati di altri enzimi tra i quali l’aldoso reduttasi, che li riduce rispettivamente a 1,4-diidrossinonene (DHN) e all’addotto glutatione-1,4-diidrossinonane (GS-DHN) e l’aldeide deidrogenasi che li ossida formando acido 4-idrossinonenoico (HNA) e l’addotto GS-HNA. Come risultato si ha una riduzione della reattività e quindi della tossicità della molecola ed una più facile eliminazione attraverso il sistema di trasporto cellulare. La porzione glutationilica dei vari addotti può successivamente essere metabolizzata ad acido mercapturico a livello dei reni ed i metaboliti risultanti eliminati nelle urine.
Il lavoro oggetto della presente tesi si è svolto all’interno di un progetto che si occupa di studiare gli effetti dello stress ossidativo indotto su cellule di astrocitoma umano (ADF) monitorando i livelli di molecole ed attività enzimatiche associate al metabolismo dell’HNE.
Nell’estratto grezzo delle cellule ADF è stata individuata una attività deidrogenasica NADP+ dipendente in grado di ossidare l’addotto GS-HNE. Lo scopo del lavoro di tesi è stato quello di mettere appunto un approccio di purificazione attraverso la successione di tecniche cromatografiche diverse che permettessero di isolare quest’attività enzimatica NADP+ dipendente.
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