• Lavandula angustifolia Mill.
• monitoraggio
• monitoring
• volatiles
• volatili

La lavanda in commercio è rappresenta da L. angustifolia Mill., L. latifolia Medik. e dagli ibridi detti lavandini. La denominazione impropria delle specie di lavanda è una problematica molto diffusa e lo scopo di questo lavoro è stato quello di effettuare un’iniziale caratterizzazione di piante di lavanda di un anno in vaso collocate in due sezioni allestite in una serra e in un’area all’esterno adiacente. A confronto, sono stati considerati esemplari di lavanda raccolti in due Orti botanici e in un’azienda del territorio. Analisi macro-microscopiche su campioni di lavanda delle aree allestite e su campioni di confronto e uno screening SPME GCMS sono stati condotti considerando anche i parametri meteorologici. I risultati ottenuti, non sempre in accordo con la letteratura disponibile, devono essere messi in relazione con lo stadio di sviluppo delle piante di solo un anno e in parte anche con i dati pedoclimatici 2022 delle aree. E’ stata riscontata un’enorme variabilità morfologica tra le piante di lavanda, dovuta non solo alla presenza di numerosi ibridi commerciali, ma anche alla versatilità nella risposta di queste piante all’ambiente esterno con conseguente ulteriore variabilità nella composizione aromatica.