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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05222022-161219


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
ARCUTI, FEDERICA
URN
etd-05222022-161219
Titolo
Trattamento della cefalea cronica in età pediatrica con dieta chetogenica
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Peroni, Diego
correlatore Dott.ssa Bonuccelli, Alice
Parole chiave
  • bambino
  • cefalea
  • child
  • corpi chetonici
  • D-BHB
  • dieta chetogenica
  • ketogenic diet
  • ketone bodies
  • migraine
Data inizio appello
14/06/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
14/06/2062
Riassunto
La dieta chetogenica è una terapia dietetica dalla storia centenaria che prevede una drastica riduzione dei carboidrati a favore di grassi e proteine.
Ad oggi il campo di applicazione della dieta chetogenica è molto vasto e comprende patologie come l’epilessia, la sindrome da deficit di GLUT1, le malattie neurodegenerative.
È stata impiegata anche nel trattamento della cefalea cronica dell’adulto con buoni risultati, offrendo una prospettiva di miglioramento a pazienti non responsivi alle comuni terapie farmacologiche.
Nell’ambito della cefalea cronica del paziente pediatrico gli studi condotti sono molto esigui e sono stati osservati limitati risultati.
Lo studio condotto ha valutato l'efficacia del trattamento della cefalea cronica in età pediatrica con la dieta chetogenica in un gruppo di dodici pazienti, cinque seguiti dall’Azienda Ospedaliero Universitaria di Pisa e sette dall’Azienda Ospedaliero Universitaria di Salerno, per un periodo di 3 mesi.
I risultati appaiono promettenti con una riduzione in intensità e frequenza degli episodi in otto pazienti su dodici ed un netto miglioramento della qualità di vita di questi pazienti.
I meccanismi fisiopatologici alla base della dieta chetogenica sono certamente complessi e non ancora del tutto chiari ma tale strategia potrebbe offrire una nuova prospettiva per un gran numero di pazienti con cefalea cronica refrattaria alle comuni terapie farmacologiche.
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