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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05212024-144456


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
LIOI, MARTA
URN
etd-05212024-144456
Titolo
Nuovi orizzonti temporali nel trattamento riperfusivo dell'ictus ischemico - Analisi di una Coorte di pazienti afferenti alla Clinica Neurologica dell'Università di Pisa e trattati in finestra estesa
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Mancuso, Michelangelo
correlatore Dott. Giannini, Nicola
Parole chiave
  • delta mRs
  • fattori prognostici
  • finestra estesa
  • ictus
  • NIHSS
  • terapia fibrinolitica
Data inizio appello
11/06/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
11/06/2027
Riassunto
In questa tesi si è preso in esame una coorte di pazienti trattati con terapia trombolitica in finestra estesa, valutando le complicanze emorragiche maggiori durante la degenza e l'outcome di efficacia tramite il punteggio mRs (modified Rankin Scale) a 3 mesi. L'analisi statistica per l'endpoint mRs è stata condotta utilizzando il test univariato di Mann-Whitney, rivelando che le variabili significativamente correlate all'outcome funzionale sono il punteggio NIHSS all'ingresso e alla dimissione, lo sviluppo di edema, la presenza di disfagia, la necessità di terapia intensiva e il ricorso alla ventilazione meccanica. Questi risultati indicano che una maggiore gravità clinica all'ingresso e alla dimissione, la presenza di disfagia e le complicanze durante la degenza sono associati a un peggior outcome funzionale a 3 mesi.
Per quanto riguarda le complicanze emorragiche maggiori durante la degenza, l'analisi tramite il test chi quadrato ha identificato come variabili significativamente correlate il punteggio NIHSS all'ingresso e la presenza di disfagia. Sono inoltre emersi trend di significatività per l’età, la fibrillazione atriale, il fumo di sigaretta, la necessità di ricorrere a tracheostomie e ventilazione meccanica. Questi risultati suggeriscono che un maggiore punteggio NIHSS all'ingresso insieme alla presenza di disfagia, insieme fattori precedentemente elencati, aumentano il rischio di complicanze emorragiche maggiori durante la degenza.
Il trattamento in finestra estesa offre potenziali benefici per pazienti selezionati che non rientrano nella finestra terapeutica standard. Tuttavia, i risultati evidenziano che la severità del quadro clinico all'ingresso e la gestione terapeutica durante la degenza influenzano significativamente sia l'outcome funzionale a 3 mesi sia il rischio di complicanze emorragiche maggiori. Questi risultati sottolineano l'importanza di una valutazione accurata dei candidati per il trattamento in finestra estesa e una gestione intensiva mirata per ottimizzare gli esiti clinici e minimizzare i rischi associati.
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