logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05212019-101523


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
FERRI, FRANCESCO
URN
etd-05212019-101523
Titolo
Molar Incisor Hypomineralization (MIH): confronto dell'azione remineralizzante e desensibilizzante di prodotti topici domiciliari
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Giuca, Maria Rita
Parole chiave
  • tooth mousse
  • MIH
  • biosmalto
Data inizio appello
10/06/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/06/2089
Riassunto
Lo sviluppo di una normale dentizione origina da una precisa progressione di eventi con una complessa interazione tra le varie componenti tissutali che partecipano al processo di formazione degli elementi dentari. Diversi fattori possono intervenire in una o più fasi dello sviluppo dentario, alterando la normale formazione dei denti e generando delle anomalie dentarie.
La Molar Incisor Hypomineralization (MIH), è una patologia di origine sistemica, poco conosciuta, ma in forte espansione; questa si verifica per un difetto qualitativo dello smalto, una carenza che se non viene diagnosticata per tempo può portare alla frattura e alla perdita di sostanza.
È stato dimostrato che gli ameloblasti (cellule altamente specializzate, di origine ectodermica, che si differenziano per assumere forma e funzioni indispensabili per la produzione dello smalto) sono tra le cellule più sensibili del corpo umano. Se la loro funzione viene interrotta, temporaneamente o permanentemente, in base al momento d’azione dell’insulto, si determinerà un difetto dello smalto che sarà o un’ipoplasia o un’ipomineralizzazione. Queste alterazioni possono avvenire in due momenti differenti: nella formazione della matrice dello smalto (fase secretoria) e nella mineralizzazione dello smalto (fase di maturazione). Se avviene uno sbilanciamento durante la fase secretoria il difetto dello smalto è chiamato ipoplasia se invece avviene durante la fase di maturazione è chiamato ipomineralizzazione.
Non avendo la durezza dello smalto normale, lo smalto MIH è incline a degradarsi rapidamente una volta esposto all'ambiente orale, per esempio sotto le forze masticatorie e con una dieta acida, quindi si può andare incontro a un crollo strutturale post-eruttivo ovvero il cosiddetto “post-eruptive breakdown”. Queste lesioni tendono ad aggravarsi nel tempo soprattutto sui molari proprio per la fragilità dei tessuti, questa distruzione rapida della struttura viene a volte confusa con una lesione cariosa molto estesa.
L’eziologia della MIH è tutt’ora sconosciuta poiché le ipotesi sulle possibili cause sono numerose e non ancora certe. Sicuramente esiste una certa predisposizione genetica, associata probabilmente a forme patologiche manifestatesi entro i primi 3 anni di vita (quindi nel periodo di mineralizzazione dei primi molari ed incisivi centrali permanenti).
Il trattamento odontoiatrico delle anomalie di struttura in età pediatrica varia dalla semplice prevenzione fino a trattamenti più complessi come terapie endodontiche, restauri protesici o terapie combinate ortodontiche-restaurative o ortodontico-protesiche. Questi variano in funzione del numero di denti interessati, dell’entità di tessuto dentario coinvolto e della presenza o meno di sensibilità.
La MIH necessita di un trattamento multifattoriale in modo da far fronte ai differenti aspetti di questa sindrome come ad esempio l’ipersensibilità dentale ai cambi di temperatura, la rapida distruzione dello smalto, l’anestesia locale insoddisfacente, fino ad arrivare anche a disturbi alimentari e difficoltà nell’igiene orale quotidiana.

Lo scopo dello studio consiste nel valutare l’effetto remineralizzante e desensibilizzante di una mousse ad azione topica a livello delle ipomineralizzazioni dello smalto dentario in età pediatrica a confronto con altri prodotti ad uso domiciliare.
Inoltre verrà valutata la compliance dei pazienti per quanto concerne l’applicazione giornaliera dell’agente remineralizzante a livello domiciliare e verranno rilevati specifici indici clinici dentali relativi alle caratteristiche della lesione.
File