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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05212013-174415


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PANVINI, FRANCESCA MARGHERITA
URN
etd-05212013-174415
Titolo
Valutazione di Marcatori di Cellule Progenitrici Mesodermiche nel miocardio umano
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA APPLICATA ALLA BIOMEDICINA
Relatori
relatore Dott.ssa Pucci, Angela
relatore Prof. Paolicchi, Aldo
Parole chiave
  • Nessuna parola chiave trovata
Data inizio appello
13/06/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/06/2053
Riassunto
In base ai dati più recenti della Letteratura, si ritiene che le hMSCs abbiano un ruolo “rigenerativo” nel tessuto cardiaco dopo infarto miocardico acuto; l’inoculazione di queste cellule nell’area infartuata di modelli sperimentali stimola l’angiogenesi e determina un miglioramento delle condizioni globali del tessuto, ma non è certo che le hMSCs siano efficaci nel generare autonomamente cardiomiociti funzionali. Inoltre, la differenziazione delle hMSCs sembra essere influenzata negativamente da un ambiente pro-infiammatorio.
Le cellule Progenitrici Mesodermiche (hMPCs) sono state isolate da colture di MSCs e si sono dimostrate capaci di differenziarsi in cellule di tipo mesenchimale ed endoteliale.
Scopo del presente studio è la messa a punto di metodiche immunoistochimiche per la valutazione di marcatori di Cellule Progenitrici Mesodermiche (hMPCs) in miocardio umano.
Su sezioni istologiche di campioni di miocardio (fissati in formalina ed inclusi in paraffina), dello spessore di 5 micron, sono state applicate tecniche immunoistochimiche di immunoperossidasi (singola colorazione) e di fosfatasi alcalina, e di immunofluorescenza indiretta (colorazioni singola o doppia). Sono stati utilizzati anticorpi per Nestina, TEM-1, CD105, CD31, CD68, vWF. Le indagini sono state svolte su campioni di tessuto miocardico umano (atrio e ventricolo sinistro) provenienti da pazienti affetti da patologia ischemica (cardiomiopatia ischemica) o non ischemica (cardiomiopatia dilatativa) e da cuori normali (donatori). I risultati ottenuti indicano che le metodiche immunoistochimiche utilizzate per la valutazione di marcatori di cellule precursori, tipo MPCs, si sono dimostrate utili, efficienti e applicabili anche a campioni fissati in formalina e inclusi in paraffina, e che i dati riguardanti la co-espressione di Nestina e TEM-1 forniscono informazioni utili per lo studio delle hMPCs nel miocardio ischemico umano.
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