Tesi etd-05202022-005956 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
MANFREDI, ELENA
URN
etd-05202022-005956
Titolo
Lo sfruttamento sessuale dei minori: il fenomeno della pedopornografia.
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof.ssa Venafro, Emma
Parole chiave
- minori
- pedopornografia
- pornografia minorile
- sexual exploitation
- sfruttamento sessuale
Data inizio appello
06/06/2022
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
L'elaborato in oggetto si propone come obiettivo principale una trattazione sistematica ed esaustiva del fenomeno dello sfruttamento sessuale dei minori e, in particolare, di quello della pornografia minorile o, più comunemente, pedopornografia; a tal fine il primo capitolo è dedicato all'evoluzione storico - giuridica dello stesso, a partire dalle società più antiche fino ai giorni odierni passando per l'esame della normativa nazionale, sovranazionale ed internazionale.
Il secondo capitolo tratta di quella che gergalmente viene identificata come pedofilia, vale a dire l'attrazione sessuale vissuta da un individuo adulto nei confronti di un giovane con particolare attenzione ai cambiamenti dalla stessa vissuti nel tempo e alla personalità criminale del child molester.
Il terzo capitolo, invece, è dedicato alle fattispecie delittuose disciplinate dagli articoli 600 - bis, 600 - ter e 600 - quater del codice penale, vale a dire, rispettivamente, il reato di prostituzione minorile, quello di pornografia minorile e quello di detenzione o accesso a materiale pornografico così come recentemente innovato dal legislatore nel dicembre dello scorso anno.
Il quarto ed ultimo capitolo è propriamente dedicato allo sfruttamento sessuale dei minori realizzato sfruttando la tecnologia della rete internet ed i social network, alle peculiarità della personalità e del modus operandi dei cosiddetti cyberpedofili, alle nuove realtà del sexting e del revenge porn e, infine, alle attività di contrasto poste in essere dalle autorità e dalle numerose associazioni attive sul territorio nazionale ed internazionale.
Il secondo capitolo tratta di quella che gergalmente viene identificata come pedofilia, vale a dire l'attrazione sessuale vissuta da un individuo adulto nei confronti di un giovane con particolare attenzione ai cambiamenti dalla stessa vissuti nel tempo e alla personalità criminale del child molester.
Il terzo capitolo, invece, è dedicato alle fattispecie delittuose disciplinate dagli articoli 600 - bis, 600 - ter e 600 - quater del codice penale, vale a dire, rispettivamente, il reato di prostituzione minorile, quello di pornografia minorile e quello di detenzione o accesso a materiale pornografico così come recentemente innovato dal legislatore nel dicembre dello scorso anno.
Il quarto ed ultimo capitolo è propriamente dedicato allo sfruttamento sessuale dei minori realizzato sfruttando la tecnologia della rete internet ed i social network, alle peculiarità della personalità e del modus operandi dei cosiddetti cyberpedofili, alle nuove realtà del sexting e del revenge porn e, infine, alle attività di contrasto poste in essere dalle autorità e dalle numerose associazioni attive sul territorio nazionale ed internazionale.
File
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