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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05202015-191653


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
D'AMBROSIO, GIOVANNI
URN
etd-05202015-191653
Titolo
Modelli di infiammazione bronchiale nell'asma grave: implicazioni cliniche e terapeutiche
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Paggiaro, Pierluigi
Parole chiave
  • fenotipi nell'asma
  • cluster analysis
Data inizio appello
23/06/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
L'asma bronchiale è una delle malattie più diffuse al mondo; anche se è una patologia che non si associa a elevata mortalità, l'asma è causa di un'elevata morbidità, limitazione della vita quotidiana e alti costi sociali diretti e indiretti. Il National Heart, Lung and Blood Institute ha definito l'asma come una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree nella quale giocano un ruolo molti tipi di cellula ed elementi cellulari; l'infiammazione cronica causa episodi ricorrenti di sibili, difficoltà di respiro, senso di costrizione toracica e tosse in particolar modo di notte e la mattina presto, questi episodi sono di solito associati a un'estesa ma variabile ostruzione delle vie aeree che spesso è reversibile sia spontaneamente oppure con farmaci. L'asma è caratterizzato quindi da un'ostruzione intermittente delle vie aeree, da un'infiammazione delle stesse vie e infine da iper-responsività bronchiale; verosimilmente è possibile che l'asma non sia una malattia ben definita con un'unica eziologia, ma piuttosto una sindrome con una varietà di fenotipi, nella quale differenti fattori precipitanti danno luogo a simili manifestazioni cliniche. Anni fà l'attenzione dei clinici si focalizzava sul broncospasmo e quindi il trattamento farmacologico era diretto al controllo del tono della muscolatura liscia delle vie aeree e ad eccezione dell'asma grave, la componente dell'infiammazione delle stesse vie aeree veniva trascurata. In seguito, con l'ampio uso della broncoscopia e dell'uso di biopsie su tessuto bronchiale, l'infiammazione delle vie aeree è stata considerata una componente fondamentale della malattia orientando così anche le scelte del clinico verso l'uso di farmaci antinfiammatori da associare con quelli che agivano sul tono della muscolatura liscia. Risulta evidente da numerosi studi che questi elementi noti nella malattia come l'infiammazione acuta e cronica che davano luogo a edema delle vie aeree, secrezione di muco e alterazione della risposta delle cellule muscolari dei bronchi giocano un ruolo importante, se non centrale, nell'ostruzione delle vie aeree e nella marcata reattività a stimoli che queste ultime hanno.
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