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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05192014-185352


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
MANETTI, JACOPO
URN
etd-05192014-185352
Titolo
Farmacocinetica ed effetto ex vivo del cimicoxib nella specie equina
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Dott.ssa Sgorbini, Micaela
correlatore Dott. Giorgi, Mario
controrelatore Prof. Corazza, Michele
Parole chiave
  • Cimicoxib
  • farmacocinetica
  • HPLC
  • plasma canino
Data inizio appello
06/06/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Riassunto
Parole chiave: Cimicoxib, HPLC, plasma canino, farmacocinetica.
Il cimicoxib (CX) è un inibitore selettivo della COX-2 utilizzato per l’infiammazione e il dolore nel cane. Gli obiettivi del presente studio sono stati quelli di valutare la sua farmacocinetica e dinamica in 5 cavalli e farmacocinetica in 6 asini al dosaggio di 2 e 5 mg/kg. Il farmaco è stato somministrato per OS tramite sonda naso-gastrica agli animali cibati e non cibati seguendo un periodo di wash-out di 15 giorni in accordo con un disegno di studio a cross over.
La quantificazione del CX è avvenuta attraverso la metodica HPLC accoppiata con rilevatore a fluorescenza eseguita su plasma e liquido sinoviale. Il limite di quantificazione per il CX è stato di 25 ng/mL. Non è stato rilevato alcun effetto avverso negli animali. Le concentrazioni plasmatiche di CX non sono state rilevate dose dipendenti nelle due specie animali. Il digiuno non ha influenzato significativamente l’assorbimento totale del farmaco se non nel suo Tmax. Il CX è stato quantificato nel liquido sinoviale del cavallo a concentrazioni 1.6-20 volte minori rispetto al plasma. Il CX nonostante abbia mostrato concentrazioni plasmatiche molto inferiori alla concentrazione minima efficace nel cane, è riuscito ad inibire significativamente entrambi gli enzimi ciclossigenasici.
In conclusione la non selettività verso l’enzima COX-2 nel cavallo penalizza l’utilizzo di questo farmaco nella pratica clinica. Nell’asino le concentrazioni plasmatiche estremamente basse ne suggeriscono una ridotta efficacia clinica. Comunque ulteriori studi in entrambe le specie sono necessari per valutare il completo profilo cinetico e dinamico.

Abstract
Keywords: Cimicoxib, HPLC, canine plasma, pharmacokinetic.
Cimicoxib (CX) is a selective COX-2 inhibitor used to treat inflammation and pain in the dog. The aims of the present study were to evaluate the pharmacokinetic and pharmacodynamic of CX in 5 horses and its pharmacokinetic in 6 donkeys with a dosage of 2 and 5 mg/kg. The drug was administered per OS via nasogastric tube in fed and starved animals. The drug administration was followed by a wash-out period of 15 days according to a cross-over study. CX quantification on plasma and on synovial fluid was achieved by HPLC technique coupled with a fluorescence detector. The threshold of CX quantification was 25 ng/mL. No adverse effects were detected in all the treated subjects. CX plasma concentration was not dose-dependent in both species, and fasting did not significantly influence the total drug absorption except for the Tmax. After 5 mg/kg administration, CX quantification in the synovial fluid was 1.6-20 times lower than in plasma. Despite CX showed lower plasma concentration than minimum effective concentration in the dog, it was sufficient to inhibit both cyclooxygenases. In conclusion, the lack of selectivity towards COX-2 in the horse impairs the use in daily clinical practice, while extremely low CX plasma concentrations in the donkey suggests a reduced clinical efficacy. Nevertheless, further studies are required to evaluate the complete kinetic and dynamic profile of CX in both species.
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