Tesi etd-05172017-142808 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BARDINI, NICOLO
URN
etd-05172017-142808
Titolo
Caratteri peculiari del consulente finanziario indipendente. Un confronto internazionale.
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
BANCA, FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI
Relatori
relatore Prof.ssa Quirici, Maria Cristina
Parole chiave
- consulente finanziario indipendente
- consulenza finanziaria
- fee-only
Data inizio appello
12/06/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
La consulenza finanziaria viene spesso confusa, o comunque paragonata, con una mera vendita di prodotti finanziari effettuata dal consulente per conto di un intermediario.
Tutto questo deriva essenzialmente dalle vicissitudini, purtroppo non sempre positive, che hanno caratterizzato tale servizio nel corso degli anni. L'intento della mia tesi sarà quello di analizzare l'evoluzione normativa legata al settore della consulenza finanziaria, in particolar modo concentrandomi sulla figura del consulente finanziario indipendente,
figura che ha suscitato il mio interesse visto le particolari peculiarità che la contraddistinguono. Ritengo che in un contesto economico-finanziario come quello odierno, tale professionista possa affermarsi prepotentemente sul mercato grazie alla totale indipendenza da qualsiasi intermediario, derivata dall'assenza di conflitti di interessi e da una remunerazione non legata alle provvigioni. Vorrei dunque spiegare nel dettaglio le tappe, a livello normativo, che si sono susseguite prima della “creazione” di tale figura professionale, analizzando successivamente tutte le caratteristiche fondamentali che il consulente debba possedere per potersi dichiarare indipendente.
Vorrei inoltre delucidare nel modo più chiaro possibile l'iter e gli organismi di riferimento per tale professionista nel contesto italiano. Riflettendo sulla scarsa diffusione del consulente indipendente nel mercato della consulenza nostrano ed alla luce della crescente globalizzazione in tutti i settori, vorrei anche effettuare un confronto a livello nternazionale, ponendo un focus particolare sul mercato americano, vera e propria “culla” del consulente da loro denominato fee-only. Tutto questo dovrebbe darmi modo di individuare le potenziali criticità e gli eventuali punti di forza di tale figura, riuscendo così a mettere in evidenza gli ampi margini di miglioramento che il consulente finanziario indipendente ha nel mercato italiano. Per raggiungere il mio scopo sarà necessario, per prima cosa, svolgere un'accurata ricostruzione di tutta la normativa del settore della consulenza finanziaria dagli albori ad oggi, comprendendo a pieno le finalità degli interventi che il legislatore ha effettuato negli anni. Ovviamente anche in questo settore, come in moltissimi altri, la normativa nazionale ha dovuto uniformarsi alle imposizioni dettate dall'Unione Europea, sarà dunque opportuno analizzare nello specifico anche le direttive comunitarie in materia. Successivamente andrò ad osservare la struttura, i compiti e le responsabilità del nuovo organismo incaricato della tenuta dell'Albo professionale, ovvero l'OCF. Per quanto riguarda invece il confronto a livello internazionale mi concentrerò particolarmente sul mercato statunitense cercando di reperire il maggior numero possibile di dati empirco-numerici.
Nella parte conclusiva vorrei poi proporre una rapida panoramica del settore nei principali stati Europei. Tutto questo al fine di poter dimostrare l'enorme potenziale insito nella figura professionale del consulente finanziario indipendente, a mio personalissimo avviso l'unico professionista a poter effettuare una vera consulenza.
Tutto questo deriva essenzialmente dalle vicissitudini, purtroppo non sempre positive, che hanno caratterizzato tale servizio nel corso degli anni. L'intento della mia tesi sarà quello di analizzare l'evoluzione normativa legata al settore della consulenza finanziaria, in particolar modo concentrandomi sulla figura del consulente finanziario indipendente,
figura che ha suscitato il mio interesse visto le particolari peculiarità che la contraddistinguono. Ritengo che in un contesto economico-finanziario come quello odierno, tale professionista possa affermarsi prepotentemente sul mercato grazie alla totale indipendenza da qualsiasi intermediario, derivata dall'assenza di conflitti di interessi e da una remunerazione non legata alle provvigioni. Vorrei dunque spiegare nel dettaglio le tappe, a livello normativo, che si sono susseguite prima della “creazione” di tale figura professionale, analizzando successivamente tutte le caratteristiche fondamentali che il consulente debba possedere per potersi dichiarare indipendente.
Vorrei inoltre delucidare nel modo più chiaro possibile l'iter e gli organismi di riferimento per tale professionista nel contesto italiano. Riflettendo sulla scarsa diffusione del consulente indipendente nel mercato della consulenza nostrano ed alla luce della crescente globalizzazione in tutti i settori, vorrei anche effettuare un confronto a livello nternazionale, ponendo un focus particolare sul mercato americano, vera e propria “culla” del consulente da loro denominato fee-only. Tutto questo dovrebbe darmi modo di individuare le potenziali criticità e gli eventuali punti di forza di tale figura, riuscendo così a mettere in evidenza gli ampi margini di miglioramento che il consulente finanziario indipendente ha nel mercato italiano. Per raggiungere il mio scopo sarà necessario, per prima cosa, svolgere un'accurata ricostruzione di tutta la normativa del settore della consulenza finanziaria dagli albori ad oggi, comprendendo a pieno le finalità degli interventi che il legislatore ha effettuato negli anni. Ovviamente anche in questo settore, come in moltissimi altri, la normativa nazionale ha dovuto uniformarsi alle imposizioni dettate dall'Unione Europea, sarà dunque opportuno analizzare nello specifico anche le direttive comunitarie in materia. Successivamente andrò ad osservare la struttura, i compiti e le responsabilità del nuovo organismo incaricato della tenuta dell'Albo professionale, ovvero l'OCF. Per quanto riguarda invece il confronto a livello internazionale mi concentrerò particolarmente sul mercato statunitense cercando di reperire il maggior numero possibile di dati empirco-numerici.
Nella parte conclusiva vorrei poi proporre una rapida panoramica del settore nei principali stati Europei. Tutto questo al fine di poter dimostrare l'enorme potenziale insito nella figura professionale del consulente finanziario indipendente, a mio personalissimo avviso l'unico professionista a poter effettuare una vera consulenza.
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