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ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05162022-105455


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
ALBINNI, ANDREA
URN
etd-05162022-105455
Titolo
Architettura, tecnologie digitali e building automation - Progetto di un padiglione tematico per l'EXPO di Osaka 2025 con applicazione di un sistema di building automation per la gestione degli impianti e dei dispositivi digitali dell'edificio
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Relatori
relatore Prof. Santi, Giovanni
relatore Prof. De Tommasi, Gianmaria
Parole chiave
  • Digitale
  • architettura del futuro
  • Design for Disassembly
  • Internet of Things
  • EXPO 2025 Osaka
  • Kansai
  • Japan
  • padiglione
  • BACS
Data inizio appello
16/06/2022
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il progredire e il diffondersi delle tecnologie digitali sembrano destinati ad assumere un valore sempre più consistente, nei sistemi sociali come nella vita individuale. In questo lavoro di tesi viene tracciato il percorso sulle mutazioni che ha subito il linguaggio architettonico in relazione alle nuove possibilità tecniche e tecnologiche, dalla rivoluzione industriale fino all’avvento della building automation e del digitale in architettura, e di come questo processo sia legato in maniera inscindibile ai cambiamenti delle nostre abitudini. Si cerca così di definire lo stato di fatto delle tecnologie disponibili, della loro diffusione e accessibilità, e quale impatto hanno e potranno avere sulle tipologie e gli elementi architettonici tradizionali, facendo anche riferimento alla strada tracciata dal settore tecnologico stesso con l’esperienza dell’Internet of Things. Sulla base di queste considerazioni si affronta il tema relativo al ruolo del progettista in questo scenario di cambiamento, con riferimento particolare a quei fenomeni costruttivi, come il Design for Disassembly, che presentano maggiori punti di contatto con alcune caratteristiche fondamentali delle tecnologie digitali, quali la modularità e la configurabilità. In seguito viene sinteticamente fatto il quadro del più ampio dibattito artistico e culturale (in cui si inserisce quello architettonico) sui cambiamenti innescati dal progresso tecnologico, focalizzandosi sulla figura e il lavoro di Yoichi Ochiai (media artist e ricercatore) e sull’Expo di Osaka 2025, intitolata proprio Designing Future Society for Our Lives. Ad Osaka, Ochiai è direttore artistico di uno degli otto padiglioni tematici previsti nel masterplan, pubblicato dal Japan Association for the 2025 World Exposition nel Dicembre 2020. Nella seconda parte della tesi si affronta dunque l’elaborazione di un progetto per il Padiglione a tema Forging lives (“Creare paesaggi sinestetici […] che sono resi coordinativi attraverso infrastrutture tecnologiche. Il progetto darà un’immagine di una nuova forma della natura combinata con la tecnologia digitale”, come si legge nel documento del masterplan). Dopo aver fatto un quadro delle aree tematiche e degli obiettivi di EXPO Osaka 2025, e dello spazio destinato all’architettura all’interno di essa, vengono definiti i temi principali di progetto, come sintesi degli indirizzi e delle finalità di EXPO e delle riflessioni affrontate nella prima parte di questa tesi. L’ultima parte è dedicata alla descrizione del progetto nel suo insieme (inserimento nel contesto, analisi tipologica, dimensionale, funzionale, ecc.) per poi concludere con una relazione sulla componente di gestione dei sistemi impiantistici e digitali utilizzata.
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