Tesi etd-05162016-190720 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
AGNETA, EMANUELA
URN
etd-05162016-190720
Titolo
Lo stato nutrizionale come fattore prognostico per le complicanze post-operatorie dopo duodenocefalopancreasectomia
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Neri, Emanuele
Parole chiave
- complicanze post-operatorie
- duodenocefalopancreasectomia
- sarcopenia
Data inizio appello
14/06/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’adenocarcinoma duttale del pancreas è associato a infiammazione, locale e sistemica, che aumenta il dispendio energetico a riposo. Vari studi hanno associato questa condizione, insieme alla condizione di fragilità dei pazienti candidati a chirurgia addominale, a uno scarso esito clinico post chirurgico; lo stesso vale per i cambiamenti nella distribuzione del tessuto adiposo e delle masse muscolari.
In questo studio si intende valutare se, la distribuzione delle masse adipose e muscolari, analizzate alla TC preoperatoria, può predire lo sviluppo delle complicanze post operatorie, classificate secondo Clavien score, e soprattutto se può predire lo sviluppo della fistola data la sua maggiore gravità.
A tal fine, sono stati studiati 77 pazienti (43 femmine e 34 maschi) di età compresa fra i 43 e i 74 anni sottoposti a intervento di duodenocefalopancreasectomia. Ogni paziente è stato sottoposto a una TC pre-operatoria 64 strati (Light Speed Plus VCT, GE Medical System, Milwaukee USA) dell’addome, basale e dopo somministrazione di mezzo di contrasto iodato secondo protocollo standardizzato. Per ciascun paziente sono stati valutati il BMI, l’ASA, il volume del compartimento adiposo, l’area e il volume del muscolo Psoas con segmentazione manuale bilaterale e lo psoas Index. Di ogni paziente è stata, poi, valutata l’insorgenza di complicanze durante il ricovero post operatorio e le complicanze, qualora presenti, sono state classificate secondo la forma contratta del Clavien Score System.
È stata, quindi, valutata la possibile correlazione statistica tra i parametri di valutazione dello stato nutrizionale sopra descritti e lo sviluppo di complicanze insorto nel decorso post-operatorio valutando quali parametri influenzassero maggiormente il grado di severità della complicanza in accordo con la forma contratta del Clavien Score System e l’insorgenza della fistola pancreatica su trancia di sezione. L’analisi statistica dei dati è stata condotta utilizzando il software JMP versione 9.0 (SAS)
Dall’analisi è emerso che la distribuzione delle masse addominali adipose e muscolari, fra maschi e femmine, è significativamente differente e, nel gruppo di pazienti di sesso maschile, è emersa una correlazione, statisticamente significativa, tra il grado di severità delle complicanze insorte ed il volume stimato del muscolo Psoas (p = 0.0066); al contrario, l’area del Muscolo Psoas e lo Psoas Index non sono risultati influenzare la severità delle complicanze secondo il “Clavien Score System” (p=0.8109; p=0.2773, rispettivamente). Nel gruppo di pazienti di sesso femminile nessuno dei parametri inclusi nello studio è risultato correlare, in modo statisticamente significativo, alla severità delle complicanze post-chirurgiche. Infine, lo sviluppo di fistola pancreatica nel decorso post operatorio si è verificato in 25 pazienti. Tale complicanza è risultata correlare statisticamente soltanto con il tipo di chirurgia eseguita, indipendentemente dal sesso del paziente (p=0.0357). infatti la fistola pancreatica è insorta in 17 su 37 pazienti sottoposti a chirurgia “robot assisted” (45.9%) ed in 8 su 40 pazienti sottoposti a chirurgia “open” (20%).
La valutazione all’imaging, pertanto, può essere prontamente applicata in ambiente clinico con il potenziale di migliorare lo stato nutrizionale individuale di pazienti selezionati.
In questo studio si intende valutare se, la distribuzione delle masse adipose e muscolari, analizzate alla TC preoperatoria, può predire lo sviluppo delle complicanze post operatorie, classificate secondo Clavien score, e soprattutto se può predire lo sviluppo della fistola data la sua maggiore gravità.
A tal fine, sono stati studiati 77 pazienti (43 femmine e 34 maschi) di età compresa fra i 43 e i 74 anni sottoposti a intervento di duodenocefalopancreasectomia. Ogni paziente è stato sottoposto a una TC pre-operatoria 64 strati (Light Speed Plus VCT, GE Medical System, Milwaukee USA) dell’addome, basale e dopo somministrazione di mezzo di contrasto iodato secondo protocollo standardizzato. Per ciascun paziente sono stati valutati il BMI, l’ASA, il volume del compartimento adiposo, l’area e il volume del muscolo Psoas con segmentazione manuale bilaterale e lo psoas Index. Di ogni paziente è stata, poi, valutata l’insorgenza di complicanze durante il ricovero post operatorio e le complicanze, qualora presenti, sono state classificate secondo la forma contratta del Clavien Score System.
È stata, quindi, valutata la possibile correlazione statistica tra i parametri di valutazione dello stato nutrizionale sopra descritti e lo sviluppo di complicanze insorto nel decorso post-operatorio valutando quali parametri influenzassero maggiormente il grado di severità della complicanza in accordo con la forma contratta del Clavien Score System e l’insorgenza della fistola pancreatica su trancia di sezione. L’analisi statistica dei dati è stata condotta utilizzando il software JMP versione 9.0 (SAS)
Dall’analisi è emerso che la distribuzione delle masse addominali adipose e muscolari, fra maschi e femmine, è significativamente differente e, nel gruppo di pazienti di sesso maschile, è emersa una correlazione, statisticamente significativa, tra il grado di severità delle complicanze insorte ed il volume stimato del muscolo Psoas (p = 0.0066); al contrario, l’area del Muscolo Psoas e lo Psoas Index non sono risultati influenzare la severità delle complicanze secondo il “Clavien Score System” (p=0.8109; p=0.2773, rispettivamente). Nel gruppo di pazienti di sesso femminile nessuno dei parametri inclusi nello studio è risultato correlare, in modo statisticamente significativo, alla severità delle complicanze post-chirurgiche. Infine, lo sviluppo di fistola pancreatica nel decorso post operatorio si è verificato in 25 pazienti. Tale complicanza è risultata correlare statisticamente soltanto con il tipo di chirurgia eseguita, indipendentemente dal sesso del paziente (p=0.0357). infatti la fistola pancreatica è insorta in 17 su 37 pazienti sottoposti a chirurgia “robot assisted” (45.9%) ed in 8 su 40 pazienti sottoposti a chirurgia “open” (20%).
La valutazione all’imaging, pertanto, può essere prontamente applicata in ambiente clinico con il potenziale di migliorare lo stato nutrizionale individuale di pazienti selezionati.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
Tesi_di_laurea.pdf | 1.37 Mb |
Contatta l’autore |