Tesi etd-05162014-105836 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
PII, IRENE
URN
etd-05162014-105836
Titolo
Linfociti Treg Foxp3+ nel melanoma ed istiocitoma canino
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
correlatore Prof. Millanta, Francesca
controrelatore Prof. Abramo, Francesca
relatore Prof. Poli, Alessandro
controrelatore Prof. Abramo, Francesca
relatore Prof. Poli, Alessandro
Parole chiave
- Cane
- Foxp3
- Immunoistochimica
- Istiocitoma
- Melanoma
- Treg
Data inizio appello
06/06/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
I linfociti Treg (T regulatory) hanno il ruolo di prevenire i meccanismi di
autoimmunità, mantenendo l'omeostasi immunitaria. Tali cellule esprimono il fattore
di trascrizione Foxp3, la loro funzione come linfociti infiltranti il tumore, non è stata
ancora chiarita. Il presente studio ha lo scopo di mettere a confronto la presenza dei
linfociti Treg in due neoplasie del cane a comportamento biologico opposto:
l'istiocitoma cutaneo, tumore benigno che spesso può regredire ed il melanoma,
tumore maligno, spesso ad elevato tasso metastatico. Sono stati sottoposti ad
immunoistochimica 14 campioni di istiocitoma e 20 campioni di melanoma,
utilizzando anticorpi primari specifici Anti-CD3, Anti-CD20 e Anti-Foxp3. La
popolazione di isticitomi ha riportato una media di linfociti T maggiore rispetto a
quella dei melanomi; una differenza significativa è stata riscontrata anche tra la
media dei melanomi a sede orale e digitale (generalmente più maligni) e quella dei
melanomi a sede cutanea. Anche i linfociti infiltranti Foxp3+ sono risultati essere
maggiormente presenti negli istiocitomi rispetto ai melanomi; allo stesso modo i
melanomi orali e digitali hanno mostrato un maggior numero di linfociti Treg rispetto
ai cutanei. I linfociti CD20+ presentano un simile andamento, ma le differenze tra le
popolazioni non possono essere considerate significative.
autoimmunità, mantenendo l'omeostasi immunitaria. Tali cellule esprimono il fattore
di trascrizione Foxp3, la loro funzione come linfociti infiltranti il tumore, non è stata
ancora chiarita. Il presente studio ha lo scopo di mettere a confronto la presenza dei
linfociti Treg in due neoplasie del cane a comportamento biologico opposto:
l'istiocitoma cutaneo, tumore benigno che spesso può regredire ed il melanoma,
tumore maligno, spesso ad elevato tasso metastatico. Sono stati sottoposti ad
immunoistochimica 14 campioni di istiocitoma e 20 campioni di melanoma,
utilizzando anticorpi primari specifici Anti-CD3, Anti-CD20 e Anti-Foxp3. La
popolazione di isticitomi ha riportato una media di linfociti T maggiore rispetto a
quella dei melanomi; una differenza significativa è stata riscontrata anche tra la
media dei melanomi a sede orale e digitale (generalmente più maligni) e quella dei
melanomi a sede cutanea. Anche i linfociti infiltranti Foxp3+ sono risultati essere
maggiormente presenti negli istiocitomi rispetto ai melanomi; allo stesso modo i
melanomi orali e digitali hanno mostrato un maggior numero di linfociti Treg rispetto
ai cutanei. I linfociti CD20+ presentano un simile andamento, ma le differenze tra le
popolazioni non possono essere considerate significative.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
Tesi_PDF.pdf | 7.33 Mb |
Contatta l’autore |