Tesi etd-05162013-203232 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PIANELLI, STEFANO
Indirizzo email
stefanopianelli@gmail.com
URN
etd-05162013-203232
Titolo
PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE DI UN SOTTOSISTEMA DI MEMORIA PRINCIPALE AD ALTE PRESTAZIONI BASATO SU 3D-DRAM E PCM : MODELLAZIONE, STRESS-TESTING ED ANALISI DELLE PERFORMANCE E DEL CONSUMO ENERGETICO
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Corso di studi
INGEGNERIA INFORMATICA
Relatori
correlatore Prof. Foglia, Pierfrancesco
tutor Prof. Kavi, Krishna
relatore Prof. Prete, Cosimo Antonio
tutor Prof. Kavi, Krishna
relatore Prof. Prete, Cosimo Antonio
Parole chiave
- 3d-dram
- architetture
- caches
- consumo di potenza
- pcm
- prestazioni
- profilo energetico
Data inizio appello
06/06/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
Negli ultimi anni la progettazione e i processi produttivi dei compo- nenti di memoria hanno subito un forte rallentamento, molto accen- tuato per quanto riguarda quei componenti utilizzati nei sottosistemi di memoria principale, come le memorie DRAM. Un grande divario prestazionale si è venuto a creare tra le unità di elaborazione, che hanno subito un vertiginoso speed-up negli ultimi 10 anni, e i supporti di memoria che ormai a fatica riescono a fronteggiare le richieste del mercato, fortemente incentrato sul cloud-computing e su grandi siste- mi di elaborazione distribuiti che hanno bisogno di grandi quantità di memoria.
L’intento di questo lavoro è quello di progettare e sperimentare al- cune architetture di memoria alternative a quella classica per cercare di trovare una valida soluzione al problema sopra evidenziato, con- centrando l’attenzione sugli aspetti prestazionali e sul consumo ener- getico, pur avendo come obiettivo principale quello di mantenere la scalabilità dell’architettura punto focale del nostro studio.
A tal fine sono state esplorate nuove promettenti tecnologie, quali i dispositivi 3D-DRAM e PCM (Phase Change Memory), inserite in un costesto architetturale del tutto rinnovato.
Al fine di rendere lo studio delle architetture il più concreto possibi- le sono stati realizzati modelli dettagliati delle memorie sopra citate, andando ad analizzare i trade-off tra le velocità delle operazioni di memoria e il consumo energetico a queste legate.
La valutazione finale delle architetture è stata effettuata inserendo queste in un contesto reale simulato e sono stati effettuati stress-test utilizzando note suite di benchmark quali SPEC CPU2006 e OLTP, entrambe rivolte allo studio di sistemi ad alte prestazioni e sistemi HPC (High Performance Computers) che, come abbiamo detto, richiedo- no una notevole quantità di memoria, prestazioni elevate e consumi contenuti.
Lo studio ha portato ad evindenziare un incremento di prestazioni fino al 40% e consumi pressochè paragonabili se confrontati con le odierne architetture di memoria principale.
L’intento di questo lavoro è quello di progettare e sperimentare al- cune architetture di memoria alternative a quella classica per cercare di trovare una valida soluzione al problema sopra evidenziato, con- centrando l’attenzione sugli aspetti prestazionali e sul consumo ener- getico, pur avendo come obiettivo principale quello di mantenere la scalabilità dell’architettura punto focale del nostro studio.
A tal fine sono state esplorate nuove promettenti tecnologie, quali i dispositivi 3D-DRAM e PCM (Phase Change Memory), inserite in un costesto architetturale del tutto rinnovato.
Al fine di rendere lo studio delle architetture il più concreto possibi- le sono stati realizzati modelli dettagliati delle memorie sopra citate, andando ad analizzare i trade-off tra le velocità delle operazioni di memoria e il consumo energetico a queste legate.
La valutazione finale delle architetture è stata effettuata inserendo queste in un contesto reale simulato e sono stati effettuati stress-test utilizzando note suite di benchmark quali SPEC CPU2006 e OLTP, entrambe rivolte allo studio di sistemi ad alte prestazioni e sistemi HPC (High Performance Computers) che, come abbiamo detto, richiedo- no una notevole quantità di memoria, prestazioni elevate e consumi contenuti.
Lo studio ha portato ad evindenziare un incremento di prestazioni fino al 40% e consumi pressochè paragonabili se confrontati con le odierne architetture di memoria principale.
File
Nome file | Dimensione |
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Tesi_TwoSides.pdf | 3.97 Mb |
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