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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05152020-205155


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SALVADORI, ANGELICA
URN
etd-05152020-205155
Titolo
La Confederazione europea dei sindacati tra guerra fredda e unità sindacale
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E CIVILTA
Relatori
relatore Prof. Marzano, Arturo
correlatore Prof. Paoli, Simone
Parole chiave
  • cold war
  • Confederazione europea dei sindacati
  • Confederazione internazionale sindacati liberi
  • european social policy
  • European Trade Union Confederation
  • european trade unions
  • guerra fredda
  • International Confederation of Free Trade Unions
  • modelli di sindacalismo
  • politica sociale europea
  • sindacalismo europeo
  • trade unionism
Data inizio appello
01/06/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
01/06/2090
Riassunto
Il 1973 è stato un anno chiave per il sindacalismo europeo. L’onda lunga dei movimenti sociali della fine degli anni ’60 inaspriva la delusione dei lavoratori della Comunità per lo scarso impegno nelle politiche sociali da parte delle istituzioni europee, all’interno delle quali mancava un'arena istituzionale di contrattazione nelle relazioni industriali. Complice il contraccolpo della crescente integrazione delle economie mondiali e del crollo del sistema a cambi fissi sul mercato del lavoro, diciassette sindacati dell’Europa occidentale decisero di dare nuova efficacia alla rivendicazione collettiva sul piano comunitario fondando la European Trade Union Confederation. Il mondo sindacale del Secondo dopoguerra è stato percorso da cesure che rispecchiavano la contrapposizione tra i blocchi, diventando canale di trasmissione di modelli di sindacalismo e di ideologie funzionali ai sistemi politici ed economici fordista e comunista. Lo scopo della tesi è definire come si inserisce la Confederazione europea dei sindacati in queste dinamiche, che tipo di sindacalismo la caratterizza e che genere di relazioni intercorrono fra la centrale europea, la sua progenitrice, pilastro del “sindacalismo libero”, la ICFTU, e la CGIL italiana.
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