Con questo lavoro di tesi presento l'autore trevigiano Giovanni Comisso (1895-1969). Ho preso in analisi gli scritti della maturità, ovvero quelli della "poetica dei sentimenti", in particolare "Capricci italiani" e "Un gatto attraversa la strada". Le opere sono due raccolte di racconti, premiate rispettivamente col Premio Viareggio nel 1952 e col Premio Strega nel 1955. Oltre a una costante componente autobiografica, le tematiche affrontate riguardano l'esperienza bellica, il motivo dei viaggi e delle avventure, l'erotismo, il mito della terra. Comisso si definiva astorico, apolitico e senza alcuna fede religiosa. Egli scriveva delle situazioni più intime dei suoi personaggi, ai quali fa provare le sue più grandi angosce e paure. Nonostante fosse stimato dalle personalità più illustri della critica letteraria, da Cremieux a Montale a Pasolini, la fama presso i lettori è tuttora circoscritta a pochi.