logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05152017-133245


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
PAROLINI, BEATRICE
URN
etd-05152017-133245
Titolo
Valutazione degli effetti di un estratto titolato di Eruca Sativa L. su un modello sperimentale subcronico di dislipidemie
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Relatori
relatore Prof. Calderone, Vincenzo
relatore Dott.ssa Testai, Lara
Parole chiave
  • Brassicaceae
  • dislipidemie
  • Eruca Sativa
  • rischio cardiovascolare
Data inizio appello
05/06/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’ipercolesterolemia costituisce uno dei principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari, tra cui aterosclerosi ed infarto del miocardio. In particolare è una condizione patologica caratterizzata da un’elevata concentrazione di colesterolo LDL e non-HDL associata a bassi livelli di colesterolo HDL, generalmente accompagnata da un’elevata concentrazione di trigliceridi. L’ipercolesterolemia può essere causata da fattori ereditari o da abitudini di vita scorrette (alimentazione ricca di zuccheri e grassi saturi, consumo di alcool, fumo di sigaretta), ma può anche manifestarsi secondariamente ad altre patologie quali obesità e ipotiroidismo. Come l’ipertensione, rappresenta una delle malattie croniche più comuni nell’uomo e fa parte del più ampio quadro clinico della sindrome metabolica, nella quale diverse anomalie metaboliche concorrono ad aumentare la possibilità di sviluppare patologie a carico dell’apparato cardiocircolatorio.
Al momento il trattamento dell’ipercolesterolemia prevede l’utilizzo di terapie sia farmacologiche che non farmacologiche; a tal proposito negli ultimi anni grande interesse è stato rivolto al possibile impiego di sostanze naturali con proprietà nutraceutiche potenzialmente in grado di mantenere il colesterolo plasmatico a livelli fisiologici, tra queste, molti composti estratti dalla famiglia botanica delle Brassicaceae, piante edibili comunemente introdotte con la dieta.
Questo studio si propone di creare un modello sperimentale di ipercolesterolemia attraverso la somministrazione per 21 giorni di una dieta high-fat (HF) e high-fat-high-fructose (HFHF) a due gruppi di ratti Wistar, usando un gruppo di animali alimentati con mangime a normale contenuto di grassi e zuccheri (STD), come gruppo di controllo. Durante le tre settimane di trattamento, è stato giornalmente monitorato il peso dei singoli animali e l’intake di cibo e acqua, allo scopo di valutare il loro benessere. Alla fine del trattamento è stato riscontrato un marcato aumento di peso corporeo e di grasso addominale rispetto al gruppo di controllo.
L’analisi dei parametri ematici ha evidenziato un aumento dei livelli di colesterolo LDL e non-HDL nei ratti HF e HFHF, accompagnati da una significativa riduzione del colesterolo HDL, maggiori livelli di emoglobina glicata e di glicemia a digiuno, misurata sia nel sangue venoso che arterioso. Inoltre dall’esame istologico del fegato con la metodica dell’oil red, è stato rilevato un significativo accumulo di grassi a livello epatico, nei ratti con dieta HF e HFHF.
I risultati sperimentali dimostrano quindi l’efficacia di questo protocollo nel creare nel ratto una condizione di ipercolesterolemia. Per questo motivo, nella seconda fase del lavoro di tesi, il metodo è stato impiegato per investigare i possibili effetti preventivi di un estratto, opportunamente titolato in glucosinolati totali e glucoerucina, di Eruca sativa (rucola), pianta edibile appartenente alla famiglia delle Brassicacceae, con potenzialità nutraceutiche, tali da prevenire lo sviluppo di una condizione di ipercolesterolemia
File