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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05142019-105353


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BELLA, MATILDE
URN
etd-05142019-105353
Titolo
"Semplice" come l'amicizia. Una proposta di adattamento cinematografico del romanzo "Semplice" di Giorgio Terruzzi.
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E FORME DELLE ARTI VISIVE, DELLO SPETTACOLO E DEI NUOVI MEDIA
Relatori
relatore Prof. Ambrosini, Maurizio
correlatore Prof.ssa Tognolotti, Chiara
Parole chiave
  • adattamento cinematografico
  • romanzo
  • sceneggiatura
  • soggetto
  • trattamento
Data inizio appello
03/06/2019
Consultabilità
Completa
Riassunto
La mia tesi si occupa del fenomeno dell'adattamento, parte infatti dalla descrizione e dall'analisi delle varie teorie e tecniche dell'adattamento, in seguito, si concentra sulle fasi preparatorie alla sceneggiatura e sugli elementi che la compongono. Nella seconda parte, più pratica e creativa, ho spiegato la strategia attuata per adattare "Semplice", il romanzo che ho scelto come testo di riferimento ai fini della sua trasposizione, spiegando le varie modifiche che ho attuato e le motivazioni alla base di determinate scelte.
Infine ho sviluppato il soggetto, il trattamento e alcuni estratti della sceneggiatura.
La scelta di adottare Semplice come romanzo di riferimento nasce in maniera un po' istintiva. Mentre leggevo il romanzo mi era quasi naturale prefigurarlo sotto forma di film, così ho cominciato a immaginare come poterlo strutturare per un'eventuale sceneggiatura. Ho subito provato a mettermi in contatto con Giorgio Terruzzi, lo scrittore del romanzo, ritenendo che fosse un'ottima opportunità per poter ottenere un confronto diretto, in modo da riuscire a capire meglio i retroscena della narrazione: quali motivazioni lo avevano portato a scrivere Semplice ma, sopratutto, se e come, dal suo punto di vista, poter sviluppare un'eventuale sceneggiatura. Ho quindi avuto l'opportunità di valutare con lui come impostare la storyline, quali personaggi mantenere e quali “sacrificare”, insomma, la sua opinione su come un eventuale film andrebbe strutturato a partire dal suo romanzo.
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