• cooperazione on-line
• couch surfing
• marketing del turismo
• mediatori turistici on-line
• social network

Il tema centrale della presente trattazione, illustrato nel primo capitolo, è il marketing turistico visto attraverso la lente delle nuove tecnologie web che consentono la partecipazione e la cooperazione tra gli utenti, i quali sono chiamati ad esercitare un ruolo sempre più attivo on-line.
Gli strumenti inseriti nel grande calderone che prende il nome di Web 2.0, prima tra tutti blog, social network, user generated content e folksonomy, hanno contribuito al delinearsi di un duplice cambiamento che ha preso forma in ambito turistico. In primo luogo ha visto la luce un’accezione alternativa del concetto di viaggio, che, come tutto ciò che riguarda l’odierna Internet, trova nella condivisione e nella partecipazione la propria ragion d’essere. Come esempio concreto di questa tendenza viene analizzato, nel secondo capitolo, il caso del social network CouchSurfing, organizzazione no profit che fa perno sul senso di appartenenza e di cooperazione della community per consentire ai propri membri di viaggiare in giro per il mondo con budget limitati, chiedendo e offrendo reciproca ospitalità.
Il secondo dei cambiamenti citati, a cui è dedicato il terzo capitolo, consiste in un progressivo passaggio da una intermediazione prevalentemente off-line, che consentiva ai clienti di entrare in contatto con i fornitori dei servizi turistici attraverso gli impiegati delle tradizionali agenzie di viaggio o dei tour operator, ad un rapporto mediato dalla rete, in particolare dai portali turistici. A tal proposito si ricorre alla descrizione del secondo caso
pragmatico preso in esame: il portale turistico APisa.it, del quale si riportano le fasi della progettazione, il modello di business e le varie sezioni che ne costituiscono l’offerta.
Il lavoro si conclude con un confronto tra i due casi e con un’analisi critica del contesto e degli strumenti web 2.0, che costituiscono il filo conduttore dell’intera trattazione.