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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-05132021-164223


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BRIZZI, CARLOTTA
URN
etd-05132021-164223
Titolo
La rete d'impresa: un'opportunità di crescita nel settore agroalimentare italiano. Il caso Longino&Cardenal S.p.A.
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Prof.ssa Iacoviello, Giuseppina
Parole chiave
  • covid-19
  • settore agroalimentare italiano
  • contratto di rete
  • rete di imprese
Data inizio appello
07/06/2021
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
Negli ultimi vent’anni circa si è assistito a un cambiamento del contesto socio-economico a livello mondiale dovuto, in particolare, alle varie crisi di stampo economico-finanziario che si sono succedute nel corso degli anni. In particolare, ciò ha influenzato il tessuto economico italiano contraddistinto per lo più da piccole e medie imprese (PMI). Le PMI, soprattutto nell’ultimo anno di crisi economica dovuta alla pandemia da Covid-19, sono le imprese che hanno dovuto affrontare maggiormente nuove sfide per poter sopravvivere e competere in un ambiente turbolento e caratterizzato dall’incertezza generale poiché, a differenza delle grandi imprese (spesso trattasi di multinazionali), non hanno la possibilità di accedere facilmente a risorse, investimenti, competenze e informazioni. In relazione a tale contesto, in Italia, sempre più imprese hanno deciso di ricorrere a nuove strategie basate sulla collaborazione e/o cooperazione. In sostanza, si tratta di istaurare un sistema di rapporti (relazioni) tra due o più imprese per perseguire gli obiettivi comuni in modo tale da trarre vantaggi competitivi e strategici.
La forma di collaborazione più comune è la c.d. rete di imprese che, basandosi su un sistema relazionale stabile e sul coordinamento tra i vari attori, consente alle imprese-partner di scambiarsi competenze, esperienze e informazioni per poter sia aumentare la propria competitività sul mercato, sia condividere i rischi derivanti dall’attività di collaborazione/cooperazione e sia incrementare il potere contrattuale nei confronti di tutti gli stakeholders (banche, Stato, clienti, fornitori, ecc). Grazie al successo che ha avuto tale forma di aggregazione, il nostro ordinamento giuridico, nel 2009, ha deciso di introdurre la nuova normativa che disciplina la rete di imprese. È così che, con L. n. 33/2009 (e le successive modifiche), nasce il contratto di rete come strumento atto a formalizzare e a regolare i rapporti collaborativi tra le imprese. In particolare, questo elaborato cerca di approfondire il fenomeno della rete di imprese nel settore agroalimentare italiano. L’obiettivo è di descrivere l’andamento in generale del settore agroalimentare in Italia, con particolare riferimento all’anno 2020, caratterizzato da una forte crisi economica a livello mondiale dovuta all’emergenza sanitaria che tutt’ora è in corso. Dopo di che, il focus dell’analisi si sposta, in particolare, sulla rete di impresa nel settore del Food & Beverage in Italia. Pertanto, attraverso i dati elaborati da InfoCamere, RetImpresa e Osservatorio Nazionale sulle Reti d’Impresa, si cerca di esaminare la diffusione della rete di impresa nel settore agroalimentare, in particolare si prova a dare una risposta al fatto che, nel 2020, in controtendenza rispetto ad altri settori economici italiani, sia il numero di contratti di rete in questo settore che l’export di prodotti e bevande agroalimentari Made in Italy sono incrementati. Successivamente, viene studiato il caso pratico della società Longino&Cardenal S.p.A., società che, utilizzando una rete di circa 180 partner tra nazionali e internazionali, distribuisce cibi e bevande particolari e di altissima qualità agli alberghi e ai ristoranti di lusso. In particolare, si pone l’attenzione su come la società abbia affrontato (e sta tutt’ora affrontando) il periodo della pandemia, visto che il suo settore è uno dei più colpiti dalla crisi economica-finanziaria.

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