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L’esistenza di archeologie industriali dismesse e abbandonate, presenti sul territorio nazionale e locale, è un fenomeno conosciuto da tempo, ma che oggi giorno, risulta essere sempre più di importanza critica e fondamentale per affrontare progetti di recupero, riuso e riqualifica. Le politiche e le imprenditorie legate al consumo di nuovo suolo sono tra i motivi scatenanti la proliferazione di costruzioni su terreni ancora non edificati; risulta quindi necessario sviluppare una maggiore consapevolezza di siti o di edifici industriali dismessi all’interno del nostro territorio regionale, partendo da un’analisi realistica, studiando il fenomeno che ha portato alla dismissione degli stessi edifici e ad una successiva identificazione di possibili strategie contestualizzate di recupero e trasformazione.
Attraverso la descrizione tipologica e funzionale di alcuni casi applicativi, presenti sul territorio della Regione Toscana, si andranno a studiare le peculiarità e le problematiche legate alla possibilità di recupero di tali manufatti, valutando se quest’ultimi sono stati recuperati e con quale destinazione funzionale, così da poter tracciare delle linee guida progettuali per il recupero funzionale delle architetture industriali in chiave contemporanea, in maniera strategica per il futuro dell’edificio stesso e per la comunità residente.
Per una maggiore comprensione del fenomeno, è stata sviluppata una prima parte riguardante i precedenti storici dell’archeologia industriale, la sua nascita, gli sviluppi tecnologici, ecc., arrivando poi ad esplicare il concetto di dismissione di essa stessa. Dunque, è stata svolta un’indagine per valutare i caratteri tipologici e storici delle archeologie industriali prese in esame; esse sono state studiate tramite una lettura degli organismi edilizi nei loro aspetti originari di natura costruttiva, funzionale e tipologica, con le dovute analisi e conclusioni.
In seguito, è stata svolta la modellazione H.B.I.M., ovvero l’utilizzo della tecnologia B.I.M. per gli interventi di manutenzione, conservazione, tutela, recupero o riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e degli edifici storici e/o monumentali, sul caso studio dell’ex Tabaccaia Brunner, ubicata a Forcoli, frazione del Comune di Palaia.
La progettazione di questo modello parametrico è stata fondamentale per lo sviluppo di ulteriori analisi svolte sull’edificio: è stato creato un algoritmo, tramite il programma Grasshopper, il quale fornisce la possibilità di recupero più funzionale e adatta all’archeologia industriale studiata, questo grazie all’inserimento di parametri di riferimento dell’archeologia: posizione delle stanze, collegamenti orizzontali, aperture ecc.,
Infine, nell’ultimo capitolo di questo elaborato, vengono tratte le conclusioni del lavoro svolto, analizzandone le criticità ed i vantaggi che le linee guida progettuali contemporanee proposte hanno portato.

The existence of abandoned industrial archaeologies, present on the national and local territory, is a phenomenon known for some time, but today, it's increasingly critical and fundamental to tackle projects of recovery, reuse and redevelopment. Policies and entrepreneurship related to the consumption of new land are among the reasons for the proliferation of construction on land not yet built; it is therefore necessary to develop a greater awareness of abandoned industrial sites or buildings within our regional territory, starting from a realistic analysis, studying the phenomenon that led to the decommissioning of the same buildings and a subsequent identification of possible contextualized strategies for recovery and transformation.
Through the typological and functional description of some application cases, present in the territory of the Tuscany Region, we will study the peculiarities and problems related to the possibility of recovery of these artifacts, assessing whether the latter have been recovered and with what functional purpose, so as to be able to draw design guidelines for the functional recovery of industrial architecture in a contemporary key, strategically for the future of the building itself and for the resident community.
For a better understanding of the phenomenon, a first part has been developed regarding the historical precedents of the industrial archaeology, its birth, the technological developments, etc. and then to explain the concept of its disposal. Therefore, a survey was carried out to evaluate the typological and historical characteristics of the industrial archaeologies examined; they were studied through a reading of the building agencies in their original aspects of a constructive, functional and typological nature, with due analysis and conclusions.
Later, the H.B.I.M.modeling was carried out, that is, the use of B.I.M. technology for the maintenance, conservation, protection, recovery or redevelopment of the existing building heritage and the historical and/or monumental buildings, on the case study of the former Tabaccaia Brunner, located in Forcoli, fraction of the Municipality of Palaia.
The design of this parametric model was fundamental for the development of further analyses carried out on the building: an algorithm was created, through the Grasshopper program, which provides the possibility of recovery more functional and suitable for the industrial archaeology studied, this thanks to the inclusion of reference parameters of archeology: location of the rooms, horizontal links, openings etc. ,
Finally, in the last chapter of this paper, the conclusions of the work carried out are drawn, analyzing the criticalities and advantages that the contemporary design guidelines have brought.