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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05122020-151715


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
GIANNONI, GABRIELE
URN
etd-05122020-151715
Titolo
Studio dell'attività antimicrobica di oli essenziali verso ceppi di stafilococchi isolati da cani con otite ed infezioni cutanee
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Dott.ssa Ebani, Valentina Virginia
Parole chiave
  • oli essenziali
  • Origanum vulgare
  • Satureja montana
  • Staphylococcus spp
  • Thymus vulgaris
Data inizio appello
29/05/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/05/2090
Riassunto
Riassunto
Gli oli essenziali ottenuti da diverse specie botaniche hanno mostrato di avere alcune proprietà, tra cui quella antibatterica, suggerendo che potrebbero essere un’alternativa nel trattamento di infezioni sostenuti da batteri antibiotico-resitenti.
Il presente lavoro di tesi ha avuto lo scopo di valutare e raccogliere dati sull’attività antibatterica degli oli essenziali estratti dalle piante di Thymus vulgaris, Origanum vulgare e Satureja montana verso ceppi di Staphylococcus spp. precedentemente isolati da cani con otite o infezioni cutanee.
Sono stati analizzati 35 ceppi di Staphylococcus, previa identificazione attraverso metodica API-System.
I ceppi sono stati sottoposti ad antibiogramma attraverso il metodo di Kirby-Bauer dal quale è emerso che tutti i ceppi manifestavano resistenze multiple.
L’attività antibatterica degli oli essenziali è stata valutata determinando la minima concentrazione inibemte (MIC) mediante il metodo delle microdiluizioni in brodo di coltura.
I risultati hanno mostrato differenze di attività antibatterica in relazione non solo all’olio ma anche al ceppo testato.
I valori di MIC ottenuti erano compresi tra 0,3% e 2,5%(0,58 - 4,64 mg/mL), per T. vulgaris; 0,0015% e 0,6% (0,04 e 1,16 mg/mL) per O. vulgare;0,3% e 0,6% (0,56 e 1,12 mg/mL) per S. montana.
I risultati di questo studio in vitro suggeriscono che gli oli essenziali di T. vulgaris, O. vulgare e S. montana, dopo opportuna sperimentazione in vivo, potrebbero essere un’alternativa per curare le infezioni cutanee da stafilococchi, in particolare quelli antibiotico-resistenti.

Abstract
The essential oils extracted from various plants' species have been shown to have multiple properties, including the antimicrobial activity, suggesting that they could be an alternative in the treatment of infections caused by antiobiotic-resistant bacterical strains.
The present study has the aim to evaluate the antimicrobial activity of the commercial essential oils estracted from Thymus vulgaris, Origanum vulgare and Satureja montana against 35 strains belonging to Staphylococcus genus previously isolated from dogs with clinical otitis and cutaneous infections.
The isolates were typed by the API-System method and their sensitivity to antibiotics were assayed by the Kirby-Bauer method, which showed that all the strains manifested resistance to multiple antibiotic classes.
The antimicrobial activity of the selected essential oils were tested through the determination of the minimum concentration inhibitory (MIC) values employing the microdiluition broth method.
The obtained results evidenced different antimicrobial activities related not only to the oil, but also to the tested bacterical strain.
The obtained results ranged between 0.3% and 2.5%(0.58 – 4.64 mg/mL), for T.vulgaris; between 0.0015% and 0.6% (0.04 e 1.16 mg/mL) for O.vulgare; between 0.3% and 0.6% (0.56 e 1.12 mg/mL) for S. montana.
The results of this in vitro investigation suggest that the essential oils from T. vulgaris, O. vulgare and S. montana, after proper in vivo studies, could represent an alternative treatment to menage cutaneous infections caused by antibiotic-resistant Staphylococcus spp. strains.
File