• Politiche Urbane del Cibo
• Food Policies
• Politiche Pubbliche
• Sicurezza Alimentare

La tesi si concentra sulle politiche locali del cibo e sull'insicurezza alimentare in Europa (con focus al contesto italiano) e in Africa (focalizzandosi sul contesto etiope), due continenti che affrontano sfide alimentari diverse ma interconnesse.
L'insicurezza alimentare si verifica quando non vi è disponibilità di cibo in un determinato territorio e quando le persone non hanno accesso a cibo sufficiente, nutriente e sicuro per soddisfare le loro esigenze nutrizionali. Soprattutto a seguito del COVID-19 e della Guerra tra Russia e Ucraina, la situazione è peggiorata ed è stato, quindi, reso necessario un maggior intervento da parte delle diverse organizzazioni internazionali e dei vari governi. Queste forze politiche si impegnano da ormai diversi anni, infatti, per garantire la ricerca di soluzioni ai problemi di malnutrizione e povertà, ovvero si occupano di raggiungere quelli che sono i primi due Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030, ovvero “No Poverty” e “Zero hunger”.
In Europa, la situazione alimentare è da sempre tenuta sotto controllo e le persone più vulnerabili ad un mancato accesso al cibo sono principalmente bambini, donne e anziani. Al contrario, nel continente africano, l'insicurezza alimentare è un problema diffuso che colpisce gran parte della popolazione, soprattutto quella parte che vive in zone rurali e dipende direttamente dall'agricoltura per il proprio sostentamento.
Un preliminare confronto tra le politiche alimentari europee e africane evidenzia alcune differenze significative nel rispondere ai problemi di malnutrizione e fame. L'UE, non ha una vera e propria politica alimentare consolidata, però dispone di norme rigorose per garantire la sicurezza alimentare e da diversi anni cerca di attuare un approccio integrato tra le politiche interne. Al contrario, in Africa, facendo le dovute differenze tra i diversi contesti, non c’è ancora un reale lavoro d’insieme a causa di una forte instabilità politica interna. Tuttavia, nel contesto africano ci sono stati progressi significativi nella promozione della produzione alimentare sostenibile e nella riduzione della dipendenza dalle importazioni di cibo. Entrambi i continenti, però, hanno riconosciuto l'importanza della produzione alimentare sostenibile e della promozione di una dieta equilibrata e guidano il proprio lavoro politico verso l'obiettivo di garantire un accesso equo, sostenibile e sicuro al cibo. Inoltre, sia in Europa sia in Africa, viene riconosciuto un sempre più importante ruolo delle piccole aziende locali e delle politiche urbane del cibo. Questi due elementi hanno dimostrato di avere maggiori possibilità nell’attenuare l’insicurezza alimentare perché sono più vicini ai singoli cittadini e permettono loro di poter esprimere la propria opinione sulle soluzioni che i diversi governi nazionali propongono.
La tesi prosegue con la presentazione di due casi studio relativi alle politiche alimentari urbane: la Food Policy di Milano e le politiche urbane del cibo che sono state attuate ad Addis Abeba, adottando un focus più locale. Tuttavia, mentre nella cittadina europea è stato possibile creare un’unica politica che raggruppa i principali obiettivi alimentari, nel caso di Addis Abeba non c’è ancora una vera e propria visione univoca delle politiche che riguardano la sicurezza alimentare.