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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05102022-000542


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GUIDI, LORENZO
URN
etd-05102022-000542
Titolo
Sviluppo di bioinchiostri a base di Gelatina, Pectina e Nanotubi di Carbonio per Extrusion-Based Bioprinting
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Corso di studi
INGEGNERIA BIOMEDICA
Relatori
relatore Prof. Vozzi, Giovanni
correlatore Dott.ssa Lapomarda, Anna
correlatore Ing. Micalizzi, Simone
Parole chiave
  • scaffold
  • smart culture
  • Pectin
  • Gelatin
  • Genepin
  • extrusion based bioprinting
  • 3D printing
  • green bioprinting
  • electrically conductive hydrogel
  • hydrogel
  • MWCNT
Data inizio appello
10/06/2022
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
L’obbiettivo di questo lavoro di Tesi è lo sviluppo di un bioinchiostro processabile tramite Extrusion Based Bioprinting ed elettricamente conduttivo, per la realizzazione di scaffold responsivi per la stimolazione e/o l’acquisizione di segnali cellulari. In un’ottica di Green Bioprinting, il bioinchiostro è basato su materiali derivati da scarti dell’industria alimentare, per ridurne l’impatto sull’ambiente attraverso lo sviluppo di prodotti ad alto valore aggiunto. A tal proposito, è stato progettato un idrogel a base di Gelatina (di origine porcina) e Pectina, un biopolimero derivato da scorze di agrumi, con l’aggiunta di filler di Nanotubi di Carbonio Multi-Wall (MWCNT), sia con funzionalizzazione tramite gruppo Carbossilico che senza. I campioni, successivamente alla fase di stampa, sono stati sottoposti ad un trattamento di reticolazione in soluzione di Genepina. Gli effetti del reticolante, della funzionalizzazione e della concentrazione dei nanotubi sono stati analizzati. È stato osservato come la presenza dei nanotubi non alteri in modo significativo le proprietà meccaniche, ma moduli la conducibilità elettrica. In conclusione, sono stati condotti test di vitalità cellulare, seminando sugli scaffold cellule precursori di osteoblasti (MC3T3-E1), che sottolineano la citocompatibilità della matrice del bioinchiostro nanocomposito e una vitalità apprezzabile su campioni che incorporano MWCNT funzionalizzati. I promettenti risultati ottenuti in questo studio costituiscono un passo importante nello sviluppo di bioinchiostri elettricamente conduttivi per applicazioni di coltura cellulare dinamica.
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