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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05102020-203029


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SANNA, VALERIA
URN
etd-05102020-203029
Titolo
Allevamento di copepodi marini per la nutrizione larvale di specie ittiche
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA MARINA
Relatori
relatore Prof. Pretti, Carlo
tutor Dott.ssa Buttino, Isabella
tutor Dott. Raimondi, Giovanni
Parole chiave
  • calanoidi
  • copepodi
  • acquacoltura
Data inizio appello
15/06/2020
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
I Copepodi rappresentano uno fra i taxa di crostacei più importanti e numerosi all’interno delle catene trofiche marine, costituendo l’anello di congiunzione tra produttori primari (fitoplancton) e secondari (livelli trofici più elevati). Negli ultimi anni i copepodi sono stati proposti come alimento vivo per avannotti di specie ittiche di interesse commerciale ed ornamentale, in alternativa o in aggiunta alle diete tradizionali.
Lo scopo di questa tesi è stato quello di sperimentare l’allevamento di 3 specie di copepodi calanoidi da proporre come alimentazione alternativa ai nauplii di Artemia salina e rotiferi, comunemente impiegati in acquacoltura. Facendo riferimento a protocolli di allevamento già consolidati, sono state isolate coppie di adulti maturi del copepode Acartia tonsa da una coltura preesistente in laboratorio, per seguire la durata dell’intera vita riproduttiva attraverso la valutazione della produzione di uova giornaliera, del loro tasso di schiusa e della vitalità naupliare, allo scopo di verificare la potenziale disponibilità di fasi giovanili da somministrare agli avannotti come alimento vivo. Successivamente, sono state isolate due specie di copepodi calanoidi tra le più rappresentative del popolamento naturale dell’area costiera ligure quali Temora stylifera ed Acartia clausi. Entrambe le specie sono state allevate in laboratorio impiegando il protocollo utilizzato per A. tonsa. La stima della densità della popolazione è stata valutata giornalmente considerando la densità di nauplii, di copepoditi e di adulti di ciascuna specie, e il numero di uova deposte come stima della produttività.
Per l’alimentazione sono state utilizzate le specie algali Isochrysis galbana e Rhinomonas reticulata. La durata media della vita riproduttiva di Acartia tonsa è stata di 29 ± 2 giorni, la produttività media di 15 ± 1 uova per giorno per femmina, il tasso di schiusa medio è stato del 70 ± 0,3% ed il tasso medio di vitalità naupliare di 98,5 ± 0,05%. Per A. clausi, la massima densità di popolazione è stata registrata il ventesimo giorno di allevamento (380 organismi/100 ml) e con un valore massimo di circa 70 uova/ml il diciassettesimo giorno. Per T. stylifera la massima densità di popolazione è stata di 33 individui/100 ml e 3 uova/ml il diciottesimo giorno di allevamento, suggerendo che per questa specie la fase sperimentale richiede ulteriori approfondimenti.
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