Tesi etd-05102016-012537 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MORRONE, VALERIA
URN
etd-05102016-012537
Titolo
Dal disordine all'ordine:
Valery e l'idea di Costruzione
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Dott.ssa Paschi, Manuela
correlatore Prof. Brugnolo, Stefano
correlatore Prof. Brugnolo, Stefano
Parole chiave
- architettura
- costruzione
- Progetto
- Valéry
Data inizio appello
27/06/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
L'analogia tra costruzione del pensiero e architettura è uno dei principali paradigmi della Filosofia.
L'architettura, com'è noto, assurge a simbolo della massima rappresentazione artistica del bisogno che l'essere umano ha di progettare e la figura dell'architetto è stato usato da diversi filosofi come simbolo del pensatore e del progettatore e l'architettura è stata utilizzata come metafora del legame tra filosofia teoretica e pratica.
Nel momento in cui l'architetto costruisce, sottrae alla materia le qualità che le sono intrinseche.
L'azione del costruire possiede intrinsecamente, per sua natura, la facoltà di opporsi alla caducità del flusso temporale.
Inoltre, l'atto della progettazione e della costruzione è strettamente legato all'opera -soprattutto se si tratta di una creazione artistica.
Il filosofo, al pari dell'architetto, s'interroga sul mondo, sulla bellezza, sull'utilità, sulla genesi della creazione, sullo stile, su come il vario e variegato universo delle sensazioni e delle emozioni possa essere, come un fiume in piena, arginato dalle rigide regole della Razionalità.
L'architettura, com'è noto, assurge a simbolo della massima rappresentazione artistica del bisogno che l'essere umano ha di progettare e la figura dell'architetto è stato usato da diversi filosofi come simbolo del pensatore e del progettatore e l'architettura è stata utilizzata come metafora del legame tra filosofia teoretica e pratica.
Nel momento in cui l'architetto costruisce, sottrae alla materia le qualità che le sono intrinseche.
L'azione del costruire possiede intrinsecamente, per sua natura, la facoltà di opporsi alla caducità del flusso temporale.
Inoltre, l'atto della progettazione e della costruzione è strettamente legato all'opera -soprattutto se si tratta di una creazione artistica.
Il filosofo, al pari dell'architetto, s'interroga sul mondo, sulla bellezza, sull'utilità, sulla genesi della creazione, sullo stile, su come il vario e variegato universo delle sensazioni e delle emozioni possa essere, come un fiume in piena, arginato dalle rigide regole della Razionalità.
File
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