Tesi etd-05092006-163437 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
Napoli, Zaleida
URN
etd-05092006-163437
Titolo
Suscettibilità genetica al cancro delle vie aero-digestive superiori: analisi di polimorfismi nei geni deputati al metabolismo degli xenobiotici
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
SCIENZE BIOLOGICHE
Relatori
relatore Gemignani, Federica
Parole chiave
- Nessuna parola chiave trovata
Data inizio appello
25/05/2006
Consultabilità
Completa
Riassunto
Le neoplasie delle vie aero-digestive superiori comprendono i tumori maligni che insorgono nella cavità orale, nella faringe e nella laringe. Il tasso di incidenza varia al variare della distribuzione dei fattori di rischio, i maggiori dei quali sono rappresentati dal fumo di sigaretta, l’abuso di alcol e il masticare tabacco. Nell’Unione Europea è stato stimato che approssimativamente il 60% dei casi negli uomini e il 30% nelle donne può essere attribuito al solo fumo di sigaretta. Quando l’abitudine al fumo e il consumo di alcol sono associati il rischio può aumentare più di 15 volte. Il cancro delle vie aero-digestive superiori colpisce più frequentemente gli uomini con un rapporto maschi/femmine che si aggira sul 3 a 1. L’incidenza aumenta con l’età: in Europa il 98% dei pazienti hanno un’età superiore ai 40 anni. Durante l’ultimo decennio è stato comunque messo in evidenza un incremento dell’incidenza nei soggetti più giovani, in modo particolare delle neoplasie localizzate nel cavo orale, più frequentemente nella lingua.
Benchè i principali fattori di rischio siano stati definiti chiaramente, esiste un’evidente disparità fra la larga fascia di persone esposte ai cancerogeni e il piccolo numero di persone che effettivamente contraggono la malattia. Una parte di questa disparità potrebbe essere spiegata da polimorfismi ereditari che portano a differenze nel metabolismo dei cancerogeni e nell'attivazione dei pro-cancerogeni.
Lo scopo della tesi è quello di studiare i geni che codificano per gli enzimi coinvolti nel metabolismo degli xenobiotici, sia di fase I sia di fase II, quali fattori di suscettibilità al cancro delle vie aero-digestive superiori. Questi enzimi sono presenti specialmente nel fegato ma anche in questa regione anatomica, ed alcuni di essi sono polimorfici, alterando la risposta biologica individuale ai cancerogeni. I maggiori agenti cancerogeni che rivestono un ruolo nello sviluppo di queste neoplasie sono sostanze chimiche presenti nell’alcol e nel tabacco.
Nel nostro studio abbiamo utilizzato il DNA di 104 soggetti affetti da cancro delle vie aero-digestive superiori e di 280 soggetti sani rappresentativi della popolazione generale, che costituiscono il gruppo di controllo. Lo studio è stato condotto su individui con un’età inferiore ai 50 anni, nell’ipotesi che sia possibile identificare più agevolmente i fattori genetici di suscettibilità se la malattia presenta un esordio precoce. La tecnica che abbiamo utilizzato si avvale di un “oligonucleotide microarray” che ha permesso una genotipizzazione simultanea di 83 polimorfismi in 30 geni coinvolti nel metabolismo degli xenobiotici di fase I e di fase II.
Abbiamo così identificato alcuni possibili fattori genetici di suscettibilità al cancro delle vie aero-digestive superiori: in particolare i polimorfismi nei geni NAT1 e NAT2 sono risultati associati ad un aumento del rischio, mentre i polimorfismi nei geni NQO1 e GSTP1 si sono dimostrati protettivi nei confronti del tumore.
Benchè i principali fattori di rischio siano stati definiti chiaramente, esiste un’evidente disparità fra la larga fascia di persone esposte ai cancerogeni e il piccolo numero di persone che effettivamente contraggono la malattia. Una parte di questa disparità potrebbe essere spiegata da polimorfismi ereditari che portano a differenze nel metabolismo dei cancerogeni e nell'attivazione dei pro-cancerogeni.
Lo scopo della tesi è quello di studiare i geni che codificano per gli enzimi coinvolti nel metabolismo degli xenobiotici, sia di fase I sia di fase II, quali fattori di suscettibilità al cancro delle vie aero-digestive superiori. Questi enzimi sono presenti specialmente nel fegato ma anche in questa regione anatomica, ed alcuni di essi sono polimorfici, alterando la risposta biologica individuale ai cancerogeni. I maggiori agenti cancerogeni che rivestono un ruolo nello sviluppo di queste neoplasie sono sostanze chimiche presenti nell’alcol e nel tabacco.
Nel nostro studio abbiamo utilizzato il DNA di 104 soggetti affetti da cancro delle vie aero-digestive superiori e di 280 soggetti sani rappresentativi della popolazione generale, che costituiscono il gruppo di controllo. Lo studio è stato condotto su individui con un’età inferiore ai 50 anni, nell’ipotesi che sia possibile identificare più agevolmente i fattori genetici di suscettibilità se la malattia presenta un esordio precoce. La tecnica che abbiamo utilizzato si avvale di un “oligonucleotide microarray” che ha permesso una genotipizzazione simultanea di 83 polimorfismi in 30 geni coinvolti nel metabolismo degli xenobiotici di fase I e di fase II.
Abbiamo così identificato alcuni possibili fattori genetici di suscettibilità al cancro delle vie aero-digestive superiori: in particolare i polimorfismi nei geni NAT1 e NAT2 sono risultati associati ad un aumento del rischio, mentre i polimorfismi nei geni NQO1 e GSTP1 si sono dimostrati protettivi nei confronti del tumore.
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