• VIA
• infrastrutture strategiche
• sviluppo sostenibile
• prevenzione
• impatto ambientale
• progetto preliminare
• progetto definitivo
• progetto di fattibilità economica

La VIA è una procedura amministrativa finalizzata alla tutela dell’ambiente; attraverso tale procedura sono preventivamente determinati gli impatti sull’ambiente dei progetti di opere pubbliche e private, nel rispetto di fondamentali principi (sviluppo sostenibile, equità e integrazione, il principio di partecipazione, di precauzione e di prevenzione). A livello europeo la procedura è disciplinata dalla Direttiva 85/337/CEE e successive integrazioni, mentre a livello nazionale si distingue tra VIA ordinaria, disciplinata dal d.lgs. n. 152/2006 e successive integrazioni e VIA speciale, per i progetti di infrastrutture c.d. strategiche, di rilevante interesse nazionale. La disciplina di VIA speciale prende le mosse dalla Legge Obiettivo, l. n. 443/2001 da ultimo modificata con d.lgs. n. 50/2016. La differenza tra le due procedure è data dal diverso livello di progettazione su cui si effettua la VIA: sul progetto definitivo la VIA ordinaria, sul progetto preliminare quella speciale, in un’ottica di semplificazione e celerità nella realizzazione di interventi ritenuti di preminente interesse nazionale. Attualmente, per entrambe le procedure, il livello progettuale minimo per lo svolgimento della valutazione è costituito dal progetto di fattibilità tecnica ed economica, che ha lo scopo di individuare, tra più soluzioni, quella che presenta il miglior rapporto costi-benefici per la collettività, in relazione alle specifiche esigenze da soddisfare e prestazioni da fornire.