Thesis etd-05072024-103745 |
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Thesis type
Tesi di laurea magistrale
Author
BIANCHI, BEATRICE CLAUDIA
URN
etd-05072024-103745
Thesis title
Dimensioni del Trauma e Dolore Cronico per pazienti in terapia antalgica
Department
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Course of study
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Supervisors
relatore Prof. Miniati, Mario
correlatore Dott.ssa Paroli, Mery
correlatore Dott.ssa Paroli, Mery
Keywords
- dolore cronico
- eventi stressanti
- oncologico
- spettro traumatico
Graduation session start date
23/05/2024
Availability
Withheld
Release date
23/05/2027
Summary
Obiettivo dello studio: esplorare il potenziale impatto delle dimensioni post-traumatiche
sul dolore cronico.
Metodo: sono stati valutati 60 pazienti (44 con dolore cronico non oncologico-NOP; 16
con dolore cronico oncologico-COP) in follow-up naturalistico per terapia antalgica.
Sono state somministrate le seguenti scale: Visual Analogue Scale (VAS), Brief Pain
Inventory (BPI) e Impact of Event Scale-Revised (IES-R), oltre a questionari di raccolta
delle informazioni socio-demografiche e cliniche. Lo studio è stato approvato dal
Comitato Etico di Area Vasta Nord-Ovest (CEAVNO).
Risultati: il campione è risultato omogeneo per caratteristiche socio-demografiche e per
il livello di intensità del dolore, non sono emerse differenze statisticamente significative
nei confronti tra generi e tra tipologia di dolore cronico (NOP vs. COP). La IES-R ha
individuato la presenza di ‘stressful life events’ (SLEs) in 46/60 pazienti (76.7%). I
punteggi medi/SD della IES-R sono stati: IES-R ‘total score’: 38.816.7; IES-R
‘avoidance’: 12.05.4; IES-R ‘intrusivity’: 16.27.3; IES-R ‘hyperarousal’: 10.65.7.
Come atteso, la quasi totalità dei pazienti COP (14/16; 87.5%) ha descritto il momento
della diagnosi oncologica come uno SLE. Nel confronto tra pazienti che hanno descritto
SLEs (n=46) vs. pazienti che non hanno descritto SLEs (n=14) è risultata
significativamente più elevata la percezione del ‘dolore presente’ nei pazienti che hanno
descritto uno SLE (6.02.5 vs. 4.52.2; p=.05). Inoltre, 28/46 (60.8%) pazienti hanno
soddisfatto il criterio IES-R per una fenomenica di spettro post-traumatico (punteggio
totale IES-R33). Questi pazienti hanno punteggi medi alla VAS e alle dimensioni BPI
dell’interferenza sulle attività lavorative, sulle relazioni interpersonali e sul sonno
significativamente più elevati se confrontati con i pazienti con punteggi IES-R<33.
Infine, le dimensioni BPI ‘Severity’ e BPI ‘Interference sono risultate positivamente
correlate con i punteggi delle dimensioni IES-R (Pearson Two-Tailed Correlation).
Conclusioni: i pazienti con dolore cronico, SLEs e punteggi IES-R suggestivi di un
PTSD tendono a descrivere livelli più elevati di dolore, con una correlazione diretta tra
le dimensioni della gravità/interferenza del dolore stesso e la presenza del vissuto
traumatico
sul dolore cronico.
Metodo: sono stati valutati 60 pazienti (44 con dolore cronico non oncologico-NOP; 16
con dolore cronico oncologico-COP) in follow-up naturalistico per terapia antalgica.
Sono state somministrate le seguenti scale: Visual Analogue Scale (VAS), Brief Pain
Inventory (BPI) e Impact of Event Scale-Revised (IES-R), oltre a questionari di raccolta
delle informazioni socio-demografiche e cliniche. Lo studio è stato approvato dal
Comitato Etico di Area Vasta Nord-Ovest (CEAVNO).
Risultati: il campione è risultato omogeneo per caratteristiche socio-demografiche e per
il livello di intensità del dolore, non sono emerse differenze statisticamente significative
nei confronti tra generi e tra tipologia di dolore cronico (NOP vs. COP). La IES-R ha
individuato la presenza di ‘stressful life events’ (SLEs) in 46/60 pazienti (76.7%). I
punteggi medi/SD della IES-R sono stati: IES-R ‘total score’: 38.816.7; IES-R
‘avoidance’: 12.05.4; IES-R ‘intrusivity’: 16.27.3; IES-R ‘hyperarousal’: 10.65.7.
Come atteso, la quasi totalità dei pazienti COP (14/16; 87.5%) ha descritto il momento
della diagnosi oncologica come uno SLE. Nel confronto tra pazienti che hanno descritto
SLEs (n=46) vs. pazienti che non hanno descritto SLEs (n=14) è risultata
significativamente più elevata la percezione del ‘dolore presente’ nei pazienti che hanno
descritto uno SLE (6.02.5 vs. 4.52.2; p=.05). Inoltre, 28/46 (60.8%) pazienti hanno
soddisfatto il criterio IES-R per una fenomenica di spettro post-traumatico (punteggio
totale IES-R33). Questi pazienti hanno punteggi medi alla VAS e alle dimensioni BPI
dell’interferenza sulle attività lavorative, sulle relazioni interpersonali e sul sonno
significativamente più elevati se confrontati con i pazienti con punteggi IES-R<33.
Infine, le dimensioni BPI ‘Severity’ e BPI ‘Interference sono risultate positivamente
correlate con i punteggi delle dimensioni IES-R (Pearson Two-Tailed Correlation).
Conclusioni: i pazienti con dolore cronico, SLEs e punteggi IES-R suggestivi di un
PTSD tendono a descrivere livelli più elevati di dolore, con una correlazione diretta tra
le dimensioni della gravità/interferenza del dolore stesso e la presenza del vissuto
traumatico
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