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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-05072019-164800


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
TOMASSI, ELENA
URN
etd-05072019-164800
Titolo
STUDIO DEI MECCANISMI PROTETTIVI DEL NaHS SULLA CITOTOSSICITA' INDOTTA DAL CISPLATINO NELLE CELLULE DELL'ORGANO DI CORTI (HEI-OC1)
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA APPLICATA ALLA BIOMEDICINA
Relatori
relatore Prof.ssa Garcia Gil, Maria De Las Mercedes
Parole chiave
  • cisplatino
  • HEI-OC1
  • ototossicità
  • NaHS
Data inizio appello
27/05/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
27/05/2089
Riassunto
Le cellule “House Ear Institute-Organ of Corti 1” (HEI-OC1) sono cellule che derivano dall’organo uditivo di Corti del topo transgenico Immortomouse ™. Queste cellule presentano marcatori molecolari caratteristici delle cellule sensoriali dell’organo di Corti e un’elevata sensibilità a farmaci ototossici, per questo sono utilizzate come modello in vitro per l’indagine dei meccanismi molecolari coinvolti nell’ototossicità. Uno dei farmaci che causano ototossicità è il cisplatino, un chemioterapico utilizzato nella cura di vari tipi di tumori solidi quali tumori alle ovaie, al polmone, al cervello al collo fino e al testicolo. Il cisplatino può infatti causare danni in varie aree dell’orecchio interno inducendo la morte, o mancata funzionalità, delle cellule ciliate dell’organo del Corti e la perdita uditiva bilaterale, permanente alle alte frequenze. La tossicità causata dal cisplatino è da attribuire sia al legame dei suoi prodotti di idrolisi con il DNA, sia all’aumentata produzione di specie reattive dell’ossigeno (ROS), che portano all’arresto del ciclo cellulare e alla morte. Lo scopo della presente tesi è di indagare se diverse sostanze con attività antiossidante (quercetina, lisosan G, NaHS) aumentino la vitalità delle cellule HEI-OC1 trattate con cisplatino. Sono stati condotti esperimenti di immunoblotting per individuare l’espressione di marcatori di autofagia (LC3-II) e di proteine coinvolte nel meccanismo di morte cellulare indotto da cisplatino quali p53, Akt ed ERK1/2. Inoltre sono state quantificate le attività delle caspasi 3 (caspasi esecutrice dell’apoptosi), 8 e 9 e la formazione dei ROS. Lo studio in oggetto ha evidenziato la protezione dose-dipendente del NaHS, dalla citotossicità del cisplatino. NaHS è in grado di diminuire la produzione di ROS, l’attività della caspasi 3 e della caspasi 8. I risultati suggeriscono quindi il NaHS come possibile agente protettivo nei confronti dell’ototossicità indotta dal cisplatino
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