logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05072006-180853


Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
Pardini, Alessandro
Indirizzo email
alessa.pardini@tiscali.it
URN
etd-05072006-180853
Titolo
Prove definitive dell'esistenza di Urine Marking in Lemur catta.
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
SCIENZE BIOLOGICHE
Relatori
relatore Dott. Dapporto, Leonardo
relatore Dott.ssa Palagi, Elisabetta
relatore Dott.ssa Borgognini Tarli, Silvana
Parole chiave
  • Lemur catta
  • urinate
  • urine mark
Data inizio appello
25/05/2006
Consultabilità
Completa
Riassunto
Lemur catta appartenente alla famiglia Lemuridae è una proscimmia che vive nella regione sud-occidentale del Madagascar prevalentemente terricola ed amante degli spazi aperti e che si differenzia dalle altre specie di lemuri, più arboricoli. Lo studio è stato condotto sulla colonia di Lemur catta presente nel giardino zoologico “Città di Pistoia”, costituita attualmente da tre gruppi distinti: un gruppo (B1) costituito da 9 esemplari, un gruppo (B2) costituito da 3 esemplari e infine un gruppo (B3) formato da 2 esemplari. Tutto il gruppo B discende dall’unione del maschio adulto Mirko con la femmina adulta Milly, giunti a Pistoia dallo Zoo di Bussolengo-Pastrengo nel 1994. Il nostro studio è stato condotto per un tempo continuativo di 6 mesi ed ha avuto lo scopo di discriminare i differenti patterns comportamentali legati alla deposizione di urina. In particolare abbiamo cercato di determinare le differenze tra la deposizione di urina a scopo fisiologico definito nell’etogramma come urinate (UR) (Palagi 2001) e la deposizione come marcatura odorosa denominata urine-mark (UM) (Kappeler-Pereira 1997). Le marcature olfattive possono essere definite come la liberazione di odori tramite deposizione di urina, feci, o secrezioni ghiandolari. Lemur catta ha infatti un sistema olfattivo molto sviluppato (rinario umido, organo vomero nasale, estesi bulbi olfattivi) e presenta varie ghiandole che producono sostanze odorose. Queste sostanze sono depositate sul substrato come marcature, con significato di comunicazione sia inter-gruppo che intra-gruppo. Il lavoro si è articolato in due fasi distinte: una di osservazione e una di raccolta campioni. La fase di osservazione è stata effettuata mediante Sampling all occurences of some behaviours (Altmann 1973), una tecnica che permette di registrare più comportamenti precedentemente selezionati, ogni volta che avvengono. La fase di raccolta campioni, invece è stata svolta attraverso il prevalente utilizzo di carta assorbente, con lo scopo di ottenere campioni odorosi. Tali campioni sono stati successivamente sottoposti a valutazione comportamentale sugli stessi animali. E’ stato osservato che l’UM è più frequente dell’UR, che esiste una maggior investigazione olfattiva dell’UM rispetto all’UR, che esistono fluttuazioni stagionali dell’UM, che sussiste una stretta correlazione tra UM e GM (genital mark), che gli animali preferiscono indagare l’urina di individui di un gruppo sconosciuto rispetto a quella di membri del proprio gruppo e che esiste infine un incremento dell’UM a seguito della presentazione di uno zimbello. I risultati ottenuti tendono a confermare le ricerche precedentemente effettuate e costituiscono inoltre la base per studi futuri relativi allo studio dell’investigazione dell’UM nel periodo dell’accoppiamento e delle nascite e l’osservazione dell’esistenza del comportamento dell’UM in natura.