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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05062024-194405


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
MORELLI, ALESSIA
URN
etd-05062024-194405
Titolo
Singolo trattamento di ablazione con radiofrequenza in pazienti con esofago di Barrett e displasia: esperienza monocentrica
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. de Bortoli, Nicola
Parole chiave
  • ablazione con radiofrequenza
  • adenocarcinoma esofageo
  • BE
  • displasia
  • dysplsia
  • Esofago di Barrett
  • esophageal
  • HGD
  • LGD
  • radiofrequency ablation
  • RFA
  • single session
  • singolo trattamento
Data inizio appello
11/06/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
11/06/2064
Riassunto
L’esofago di Barrett (BE) è l’unico precursore conosciuto dell’adenocarcinoma esofageo e, attualmente, l’ablazione con radiofrequenza (RFA) è raccomandata per l’eradicazione del BE con displasia confermata di basso grado (LDG) o alto grado (HDG). In questo studio abbiamo valutato l’efficacia e la sicurezza di un singolo trattamento di ablazione con radiofrequenza (ss-RFA) in pazienti con BE e LDG/HDG in un centro di riferimento terziario di Pisa. L’efficacia del RFA è stata valutata basandosi sull’istologia, la sicurezza basandosi sulla ricorrenza di qualsiasi complicanza.
Sono stati arruolati pazienti sottoposti a singolo trattamento di ablazione con radiofrequenza HALO360 per BE displasico da Novembre 2011 a Gennaio 2023 e tutti i pazienti sono stati sottoposti a valutazione istologica secondo il protocollo di Seattle. Sono stati inclusi 73 pazienti (75,3% uomini, età media di 64 anni).
Prima della RFA, il 68,5% dei pazienti aveva LGD e il 31,5% aveva HGD.
Dopo la RFA, è stata ottenuta l’eradicazione della displasia nel 90,4% dei pazienti: di questi, il 42,5% ha ottenuto CE-D e il 47,9% CE-IM con un epitelio squamoso esofageo completo.
L’1,4% dei pazienti con HGD ha sviluppato adenocarcinoma esofageo dopo singolo trattamento di RFA e ha ricevuto un’esofagectomia.
L’1,4% dei pazienti con HGD ha sviluppato una regressione a LGD e sono stati ritrattati ottenendo CE-IM in seguito all’ultima RFA.
Infine, il 6,8% dei pazienti non ha mostrato cambiamenti istologici dopo singolo trattamento con RFA e sono stati trattati nuovamente:
• 1 ha sviluppato adenocarcinoma dopo la seconda RFA e ha ricevuto un’esofagectomia
• 2 pazienti hanno raggiunto CE-D dopo 1 e 2 sessioni di RFA, rispettivamente;
• 1 paziente ha raggiunto CE-IM dopo un secondo trattamento con RFA
• 1 paziente è stato perso al follow-up
Le uniche complicanze riportate sono stati sanguinamenti autolimitanti, verificatisi nel 2,6% dei pazienti.
In conclusione, in pazienti con BE con LGD o HGD, un singolo trattamento con HALO360 RFA si è dimostrato sicuro e ha portato alla completa regressione della displasia nella maggior parte dei pazienti. Sono necessari ulteriori studi per identificare i pazienti per i quali il singolo trattamento con RFA potrebbe non essere sufficiente.

Barrett's esophagus (BE) is the only known precursor of esophageal adenocarcinoma. Radiofrequency ablation (RFA) is currently recommended for eradication of BE with confirmed low-grade dysplasia (LGD) or high-grade dysplasia (HGD).  In this study, we evaluated efficacy and safety outcomes of single session-RFA (ss-RFA) in patients with BE and LGD/HGD in a tertiary referral center in Italy. RFA efficacy was assessed based on histology, safety outcomes were assessed based on the occurrence of any complications following RFA.
Consecutive patients who had undergone HALO360 ss-RFA for dysplastic BE from November 2011 to January 2023 were enrolled. All patients underwent histological assessment according to the Seattle protocol.
73 patients were included (75.3% males, median age 64 years).
Prior to RFA, 68.5% of patients had LGD and 31.5% had HGD. Following ss-RFA, eradication of dysplasia was achieved in 90.4% of patients. Of these, 42.5% achieved CE-D and 47.9% CE-IM with fully neo-squamous esophageal epithelium. 1.4% (1/73) of patients with HGD developed adenocarcinoma after ss-RFA and underwent esophagectomy. 1.4% (1/73) of patients with HGD achieved regression to LGD and were re-treated achieving CE-IM at last RFA.
At least, 6.8% of patients showed no histological changes after a single session RFA and were treated again: 1 patient developed adenocarcinoma after a second RFA and underwent esophagectomy; 2 patients achieved CE-D after 1 and 2 more RFA sessions, respectively; 1 patient achieved CE-IM after a second RFA session; 1 patient was lost during follow-up.
Reported complications only included self-limiting bleeding which occurred in 2.6% of patients.
In patients with BE with LGD or HGD, a single session of HALO360 RFA was safe and led to complete regression of dysplasia in most patients. Further studies are required to identify for which patients ss-RFA may not be sufficient.
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