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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05062020-122403


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
GIANCHECCHI, EVA
URN
etd-05062020-122403
Titolo
IL PROCESSO DI ADESIONE ALL'UNIONE EUROPEA: UNA PROSPETTIVA CREDIBILE PER I BALCANI OCCIDENTALI
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Marinai, Simone
Parole chiave
  • allargamento
  • Balcani Occidentali
  • UE
  • Ue
  • Unione europea
  • Western Balkans six
Data inizio appello
29/05/2020
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
La politica di allargamento dell’Unione europea mira a riunire i paesi europei in un progetto politico ed economico comune, guidato dai valori dell’Ue e soggetto a rigorose condizioni. L’allargamento si è dimostrato uno degli strumenti più efficaci nella promozione delle riforme politiche, economiche e sociali, nonché nel consolidamento della pace, della stabilità e della democrazia in tutto il continente.
L’elaborato si concentra sul sostegno, da parte dell’Unione europea, della graduale integrazione dei paesi dei Balcani occidentali: Montenegro, Serbia, Albania, Macedonia del Nord, Bosnia-Erzegovina e Kosovo.
Nel primo capitolo sarà delineato un quadro storico sulla evoluzione che ha caratterizzato questi Paesi e come si è arrivati, nel 1999, ad avviare il processo di stabilizzazione e di associazione (PSA), un quadro per le relazioni tra l’Ue e i Paesi della regione balcanica. Saranno affrontante altrettante tappe storiche di particolare rilievo, quali il Consiglio europeo di Copenaghen del 1993, in occasione del quale sono stati definiti i criteri di Copenaghen, il cui rispetto è necessario per ottenere l’ammissione al procedimento di adesione all’Ue; ed ancora, il Patto di stabilità, una più ampia iniziativa che coinvolge tutti i principali attori internazionali.
Nel secondo capitolo saranno affrontati i diversi programmi promossi dall’Unione europea per aiutare i Paesi nel loro percorso di adesione: la Politica estera e di sicurezza comune (PESC), la quale persegue gli obiettivi di condotta in conformità con le disposizioni generali applicabili a tutta l’azione esterna dell’Ue ed in particolare si propone di preservare la pace, rafforzare la sicurezza internazionale e promuovere la cooperazione internazionale, la democrazia, lo Sato di diritto, il rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. Seguirà un’analisi sui programmi per l’assistenza comunitaria di emergenza (PHARE-ISPA-SEPARD) sostituiti, a decorrere dal 2007, dal programma preadesione IPA (Instrument for Pre-Accession Assistance), il quale predisponeva gli aiuti della Comunità ai Paesi candidati affinché potessero allinearsi gradualmente con gli standard e le politiche dell’Unione europea compreso, se del caso, l’acquis comunitario, in prospettiva dell’adesione. nel 2014 fu sostituito dal programma IPA II, attualmente in vigore, ma che lascerà spazio al successivo programma IPA III che è stato delineato per il periodo 2021-2027.
Il terzo capitolo si focalizza sugli sforzi che i Balcani occidentali stanno compiendo riguardo agli aspetti fondamentali e necessari in vista di una prospettiva futura nel processo di integrazione. Sulla base della comunicazione della Commissione, Rafforzare il processo di adesione-Una prospettiva europea credibile per i Balcani occidentali - COM(2020) 57 final - la stessa si vede propensa a far progredire il processo di adesione all’Ue rendendolo più credibile, dinamico e prevedibile e rafforzandone l’orientamento politico.
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