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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05062020-112646


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (3 anni)
Autore
GIANNOTTI, ELENA
URN
etd-05062020-112646
Titolo
VALORE PREDITTIVO DELLA TECNICA DIFOTI NELLA DIAGNOSI PRECOCE DELLA LESIONE CARIOSA INTERPROSSIMALE
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
ODONTOIATRIA PEDIATRICA
Relatori
relatore Prof.ssa Giuca, Maria Rita
Parole chiave
  • Carie infantile
  • DIFOTI
  • esame visivo
  • white-brown spot
Data inizio appello
06/06/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
06/06/2060
Riassunto
La carie risulta essere una delle malattie a più alta incidenza nella popolazione infantile con diffusione in tutto il mondo. L’esame obiettivo, tattile, e l’esperienza dell’operatore, non sempre sono sufficienti per la diagnosi tempestiva di carie soprattutto interprossimali. La radiologia odontoiatrica, bite wing, è di aiuto, ma tende a sottostimare la reale estensione clinica della lesioni, non dà informazioni sull’attività, sulla presenza di cavitazione, ed ha scarsa sensibilità per le lesioni più superficiali dello smalto. Nell’ottica di una ricerca sempre più precoce della diagnosi di carie, è stato condotto questo studio prospettico, monocentrico osservazionale, su 28 bambini di età compresa tra i 6 e i 14 anni. Si è voluto così, comparare l’accuratezza di una di queste nuove tecnologie, DIFOTI, con l’esame clinico visivo diretto per la diagnosi di carie interprossimali, confinate nella parte più superficiale dello smalto in corrispondenza dei molari decidui, dei primi molari permanenti e premolari, al fine di vedere se c’era e quale era la corrispondenza tra l’immagine DIFOTI, classificata secondo gli stadi della Lwdwing Maximilian University di Monaco e l’aspetto visivo diretto, white spot e brown spot. La concordanza tra gli esami è risultata altamente significativa (p: 0,0001, Rischio relativo: 9,14, Intervallo di confidenza 95%: 4,51-18,55): le lesioni evidenziate con i due esami risultano sovrapponibili con piccola percentuale di falsi positivi o falsi negativi.
Concludendo, lo sviluppo di nuove tecnologie di imaging dentale accurate e sensibili per l'individuazione precoce e monitoraggio routinario delle lesioni cariose, sono cruciali per l'odontoiatria preventiva specificatamente in ambito pedodontico.
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