Tesi etd-05062014-215404 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
MENEGHETTI, IACOPO
URN
etd-05062014-215404
Titolo
Soluzioni attuali nella chirurgia ricostruttiva dell'uretere nell'adulto
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Selli, Cesare
Parole chiave
- carcinoma
- psoas hitch
- uretere
Data inizio appello
27/05/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
La chirurgia ricostruttiva dell’uretere si pone l’obiettivo di ricostruire la continuità ureterale, al fine di preservare la funzionalità renale.
In questo studio è stata eseguita una valutazione retrospettiva della chirurgia ricostruttiva per patologia acquisita nel soggetto adulto raccogliendo dati dalle cartelle cliniche, dai registri operatori ed eseguendo un follow-up a lungo termine tramite intervista telefonica.
Il periodo di osservazione va dal novembre del 2000 all’aprile 2014 e sono inclusi nello studio 63 pazienti (31 maschi e 32 femmine), i quali hanno eseguito interventi in questo periodo di tempo per patologie acquisite dell’uretere.
Le tecniche che sono state utilizzate sono: l’uretero-neocistostomia (UCNS) con o senza psoas hitch, uretero-ureterostomia (UUS), uretero-calicostomia e sostituzione ileale secondo Monti-Yang.
Si conclude dallo studio che la chirurgia ricostruttiva dell’uretere è una chirurgia consolidata, affidabile ed efficace, caratterizzata da buoni risultati e bassa morbilità, con un tasso di successi evidenziato nel nostro centro dell’88,9%.
Nella nostra casistica tutti gli interventi sono stati eseguiti a cielo aperto ma sono in corso numerosi studi per comparare i risultati ottenuti con la chirurgia open rispetto agli accessi laparoscopici e robot-assistiti.
In questo studio è stata eseguita una valutazione retrospettiva della chirurgia ricostruttiva per patologia acquisita nel soggetto adulto raccogliendo dati dalle cartelle cliniche, dai registri operatori ed eseguendo un follow-up a lungo termine tramite intervista telefonica.
Il periodo di osservazione va dal novembre del 2000 all’aprile 2014 e sono inclusi nello studio 63 pazienti (31 maschi e 32 femmine), i quali hanno eseguito interventi in questo periodo di tempo per patologie acquisite dell’uretere.
Le tecniche che sono state utilizzate sono: l’uretero-neocistostomia (UCNS) con o senza psoas hitch, uretero-ureterostomia (UUS), uretero-calicostomia e sostituzione ileale secondo Monti-Yang.
Si conclude dallo studio che la chirurgia ricostruttiva dell’uretere è una chirurgia consolidata, affidabile ed efficace, caratterizzata da buoni risultati e bassa morbilità, con un tasso di successi evidenziato nel nostro centro dell’88,9%.
Nella nostra casistica tutti gli interventi sono stati eseguiti a cielo aperto ma sono in corso numerosi studi per comparare i risultati ottenuti con la chirurgia open rispetto agli accessi laparoscopici e robot-assistiti.
File
Nome file | Dimensione |
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01_Frontespizio.pdf | 264.82 Kb |
02_Soluz...dulto.pdf | 7.34 Mb |
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