Tesi etd-05062013-105401 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
FOGHI, CLAUDIA
URN
etd-05062013-105401
Titolo
Attaccamento Madre-Bambino e Depressione Perinatale
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Mauri, Mauro
Parole chiave
- attaccamento
- depressione perinatale
Data inizio appello
28/05/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
28/05/2053
Riassunto
Introduzione:
Intorno al 10-15% delle donne sperimenta sintomi depressivi clinicamente significativi in epoca perinatale e questo può avere serie ripercussioni sulla donna, sul rapporto madre-figlio e sullo sviluppo del bambino.
Obiettivo:
Valutare l'attaccamento madre-bambino al primo mese post-partum in donne arruolate in quella occasione confrontate con donne arruolate al primo mese di gravidanza, valutando i livelli di ansia e di depressione ed i fattori di rischio per lo sviluppo di una depressione nel post-partum.
Metodo:
Sono stati distinti: gruppo 1 (donne arruolate al primo mese di gravidanza) e gruppo 2 (arruolate al primo mese postpartum); ad entrambi sono state fatte compilare delle scale: PDPI-R (Postpartum Depression Predictors Inventory-Revised), EPDS (Edinburgh Postnatal Depression Scale), STAI (State-Trait Anxiety Inventory), MAAS (Maternal Antenatal Attachment Scale) e MPAS (Maternal Postnatal Attachment Scale).
Risultati:
Al primo mese post-partum, i punteggi medi dell'EPDS e del PDPI-R nel gruppo 2 risultano più alti rispetto a quelli del gruppo 1; quelli della MPAS nel gruppo 1 risultano più alti di quello del gruppo 2.
Conclusioni:
E' stata rilevata una correlazione negativa tra i livelli di attaccamento e i livelli di depressione per tutto il periodo di gestazione. Le donne arruolate al 1° mese post-partum presentano una maggiore vulnerabilità ai fattori di rischio per lo sviluppo di depressione post-partum, rispetto alle donne arruolate al 1° mese di gravidanza. Probabilmente lo screening precoce e le modalità accudenti di questo studio possono aver agito da fattori protettivi, favorendo anche lo sviluppo dell'attaccamento madre-bambino.
Intorno al 10-15% delle donne sperimenta sintomi depressivi clinicamente significativi in epoca perinatale e questo può avere serie ripercussioni sulla donna, sul rapporto madre-figlio e sullo sviluppo del bambino.
Obiettivo:
Valutare l'attaccamento madre-bambino al primo mese post-partum in donne arruolate in quella occasione confrontate con donne arruolate al primo mese di gravidanza, valutando i livelli di ansia e di depressione ed i fattori di rischio per lo sviluppo di una depressione nel post-partum.
Metodo:
Sono stati distinti: gruppo 1 (donne arruolate al primo mese di gravidanza) e gruppo 2 (arruolate al primo mese postpartum); ad entrambi sono state fatte compilare delle scale: PDPI-R (Postpartum Depression Predictors Inventory-Revised), EPDS (Edinburgh Postnatal Depression Scale), STAI (State-Trait Anxiety Inventory), MAAS (Maternal Antenatal Attachment Scale) e MPAS (Maternal Postnatal Attachment Scale).
Risultati:
Al primo mese post-partum, i punteggi medi dell'EPDS e del PDPI-R nel gruppo 2 risultano più alti rispetto a quelli del gruppo 1; quelli della MPAS nel gruppo 1 risultano più alti di quello del gruppo 2.
Conclusioni:
E' stata rilevata una correlazione negativa tra i livelli di attaccamento e i livelli di depressione per tutto il periodo di gestazione. Le donne arruolate al 1° mese post-partum presentano una maggiore vulnerabilità ai fattori di rischio per lo sviluppo di depressione post-partum, rispetto alle donne arruolate al 1° mese di gravidanza. Probabilmente lo screening precoce e le modalità accudenti di questo studio possono aver agito da fattori protettivi, favorendo anche lo sviluppo dell'attaccamento madre-bambino.
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