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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05052021-092959


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CORTOPASSI, GIACOMO
URN
etd-05052021-092959
Titolo
I cavalli di Leonardo: storia di due progetti incompiuti
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E FORME DELLE ARTI VISIVE, DELLO SPETTACOLO E DEI NUOVI MEDIA
Relatori
relatore Farinella, Vincenzo
Parole chiave
  • Leonardo da Vinci
  • monumento equestre
  • Francesco Sforza
  • Gian Giacomo Trivulzio
  • Gattamelata
  • Donatello
  • Colleoni
  • Verrocchio
  • cavallo
Data inizio appello
28/05/2021
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
Argomento della mia tesi di laurea magistrale in Storia e Forme delle Arti Visive, dello Spettacolo e dei Nuovi Media - indirizzo di Storia dell’Arte - verterà sul rapporto tra Leonardo da Vinci (1452-1519) – visionario genio universale capace di anticipare, con i suoi studi e gli importanti esperimenti scientifici, molte delle conoscenze dei secoli successivi – e il cavallo, animale dall’importanza fondamentale nel periodo medievale e in quello moderno. L’artista toscano intrattenne infatti per tutto il corso della vita uno strettissimo rapporto col mondo degli animali, che lo portò tra l’altro ad acquisire l’abitudine di comprare gli uccelli nelle gabbie solo per poterli lasciare volare via, restituendo loro la “perduta libertà”.
Il cavallo, così di frequente ammirato e poi rappresentato da Leonardo in moltissimi dei suoi disegni, specie durante il primo soggiorno milanese nelle stalle di Ludovico il Moro, sarà infatti protagonista di due celeberrime imprese dell’artista nel maggiore centro urbano della Lombardia: il monumento equestre dedicato a Francesco Sforza, fondatore dell’omonima dinastia, e quello destinato a Gian Giacomo Trivulzio, nobile milanese al servizio del re di Francia. Si tratta in entrambi i casi di progetti mai portati a compimento e rimasti abbandonati allo stadio di pura concezione grafica, testimoniata però da decine di schizzi, appunti, disegni e annotazioni conservati nei numerosi manoscritti che raccolgono l’immensa mole di lavoro di Leonardo.
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