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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-05052020-113743


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MENNILLO, GIOVANNI
URN
etd-05052020-113743
Titolo
VOX POPULI E DEMOCRAZIA: UN COMPROMESSO DIFFICILE Plebisciti e referendum nella storia d'Italia
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E CIVILTA
Relatori
relatore Baldissara, Luca
relatore Dott. Fruci, Gian Luca
Parole chiave
  • Plebiscito
  • Referendum
  • Democrazia
  • Democracy
  • Italia
  • Italy
  • Popolo
  • Populismo
  • Populism
  • History
  • Storia Contemporanea
Data inizio appello
01/06/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
01/06/2090
Riassunto
RIASSUNTO
Plebiscito e referendum sono strumenti politici che riflettono le aporie della democrazia, uno specchio delle sue intime contraddizioni. Al centro c’è un contenzioso tra il popolo, soggetto che la teoria democratica investe del potere sovrano, e la rappresentanza che lo esercita in suo nome. Tutte le moderne architetture democratiche sono incompiute, vivono più o meno violentemente questo scarto tra la promessa teorica e la prassi politica. Qui si nasconde una pericolosa insidia: il popolo come soggetto non esiste, esso è composto da più volontà. Dietro questo sovrano può nascondersi il Demiurgo di una volontà generale che imponga svolte autoritarie in suo nome: la vox populi diventa così un totem per legittimare un potere sul consenso. Plebiscito e referendum sono strumenti di partecipazione democratica, ma anche grimaldelli di una svolta autoritaria, sono strumenti sospesi tra democrazia diretta e rappresentativa, ma anche tra democrazia e antidemocrazia. Questo studio cerca di ripercorrere la via italiana al plebiscitarismo inaugurata con Napoleone, consolidata nel Risorgimento e nel fascismo, poi approdata alla Repubblica. Processi che hanno scandito tappe decisive della nostra storia, diventando un termometro del grado di salute della nostra democrazia, corsi e ricorsi storici di una vox populi brandita come arma politica nei momenti di crisi. Studiarne le forme significa conoscere la nostra democrazia e dotarsi degli strumenti necessari per progettare il futuro.

ABSTRACT
Plebiscite and referendum are the political instruments that reflex democracy’s aporias, a mirror of her intimate contradictions. The main point is the contentious between People, the subject to whom democracy theory gives sovereign power, and the representation that concretely exert this power in name of People. All the modern democratic architectures are in fact unfulfilled, it lives, more or less wildly, this difference between theoretical promise and political praxis. That’s the deception: People as subject doesn’t exist, it is composed by a lot of volitions. Backside this souverain can be a Demiurge of general volition that can impress authoritarian turn, exactly in name of People: vox populi become a totem to use for legitimate power based on consensus. Plebiscite and Referendum are instruments of democratic participation, but even picks of authoritarian turn, instruments suspended between direct democracy and representative democracy, but even between democracy and anti-democracy. This work tries to retrace the Italian way to plebiscitarism started from Napoleone, consolidated during Risorgimento and fascism, and at the end landed to Republic. Process that marked the main stages of our political history, becoming a thermometer of our democracy health status. Cyclical history of vox populi used as political weapon in the crisis moments. Study forms of it, means known our democracy and get the instruments for build the future.
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