Tesi etd-05052014-204407 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
PICCOLO, ALESSIA
URN
etd-05052014-204407
Titolo
"Il danno da vita indesiderata al crocevia tra responsabilità civile e sistema di sicurezza sociale"
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Palmerini, Erica
Parole chiave
- nascita indesiderata
- responsabilità civile
- sicurezza sociale
- vita indesiderata
- wrongful birth
- wrongful life
Data inizio appello
26/05/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
SOMMARIO
CAPITOLO 1 – IL DANNO PRENATALE IN GENERALE: INTRODUZIONE E DISAMINA DI ALCUNE QUESTIONI CONTROVERSE
1.1. PREMESSA
1.2. INDIVIDUAZIONE DELLA CASISTICA
1.2.1. WRONGFUL PREGNANCY CASES
1.2.2. WRONGFUL BIRTH CASES
1.2.3. WRONGFUL LIFE CASES
1.3. ALCUNE QUESTONI PROBLEMATICHE
1.3.1. L’INZIO DELLA VITA SECONDO NATURA… E SECONDO IL DIRITTO
1.3.2. (SEGUE) GLI OPPOSTI INDIRIZZI METODOLOGICI: LA DISTINZIONE DELLE FASI DI SVILUPPO E LA RILEVANZA DELLA QUALITA’ DELLA VITA
1.3.3. IL CASO DEI “GRANDI PREMATURI”
1.4. CONCLUSIONE
CAPITOLO 2 – LA RESPONSABILITA’ MEDICA PER NASCITA INDESIDERATA
2.1. UN DIFFICILE INQUADRAMENTO SISTEMATICO
2.2. (SEGUE) LA LEGGE SULL’INTERRUZIONE VOLONTARIA DELLA GRAVIDANZA
2.2.1. LA GARANZIA DEL DIRITTO ALLA PROCREAZIONE COSCIENTE E RESPONSABILE
2.2.2. IL RICONOSCIMENTO DEL VALORE SOCIALE DELLA MATERNITA’
2.2.3. LA TUTELA DELLA VITA UMANA DAL SUO INIZIO
2.2.4. L’AMBITO APPLICATIVO
2.2.5. CONCLUSIONE
2.3. (SEGUE) L’IMPORTANZA DEL “CONSENSO INFORMATO”
2.4. LA RESPONSABILITA’ AQUILIANA
2.4.1. LA COLPA MEDICA
2.4.2. IL NESSO EZIOLOGICO E L’ONERE DELLA PROVA
2.4.3. IL DANNO RISARCIBILE
2.4.4. (SEGUE) L’ARTICOLO 2059 CODICE CIVILE: BREVE ITINERARIO ALLA SCOPERTA DEL DANNO NON PATRIMONIALE
2.4.5. IL DANNO PATRIMONIALE
2.4.6. IL DANNO BIOLOGICO
2.4.7. IL DANNO ESISTENZIALE
2.5. LA RESPONSABILITA’ CONTRATTUALE
2.5.1. UNA TRA LE PRIME DECISIONI DELLA CORTE DI CASSAZIONE: LA SENTENZA 8 LUGLIO 1994, N. 6464. IN PARTICOLARE, L’INQUADRAMENTO DELLA RESPONSABILITA’ DEL MEDICO E DELLA STRUTTURA SANITARIA
2.6. …E UNA TRA LE ULTIME DECISIONI DEL SUPREMO COLLEGIO: LA SENTENZA 2 OTTOBRE 2012, N. 16754
2.6.1. IL PERICOLO DI UNA DERIVA EUGENETICA
CAPITOLO 3 – LE SITUAZIONI GIURIDICHE RILEVANTI
3.1. INTRODUZIONE
3.2. LA MADRE
3.3. IL PADRE
3.3.1. SEGUE: LA SENTENZA 10 MAGGIO 2002, N. 6735
3.4. I FRATELLI E LE SORELLE
3.5. IL FIGLIO: IL DANNO DA WRONGFUL LIFE
3.5.1. CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE
3.5.2. LE PRINCIPALI DIFFICOLTA’ NELL’AMMISSIONE DEL DANNO DA VITA INDESIDERATA
3.5.3. LE CÉLÉBRISSIME “AFFAIRE PERRUCHE”
3.5.4. LA DURA REAZIONE DEL LEGISLATORE FRANCESE, OVVERO IL DIBATTITO SOPITO ATTRAVERSO LA “LOI KOUCHNER” (LEGGE N. 2002-303 DEL 4 MARZO 2002)
3.5.5. LA CRITICA DELLA GIURISPRUDENZA ITALIANA: LA SENTENZA 29 LUGLIO 2004, N. 14488 DELLA CORTE DI CASSAZIONE
3.5.6. UN’APERTURA IN SENSO “PERRUCHISTE”: LA SENTENZA 2 OTTOBRE 2012, N. 16754
CAPITOLO 4 – RIFLESSIONI CONCLUSIVE
CAPITOLO 1 – IL DANNO PRENATALE IN GENERALE: INTRODUZIONE E DISAMINA DI ALCUNE QUESTIONI CONTROVERSE
1.1. PREMESSA
1.2. INDIVIDUAZIONE DELLA CASISTICA
1.2.1. WRONGFUL PREGNANCY CASES
1.2.2. WRONGFUL BIRTH CASES
1.2.3. WRONGFUL LIFE CASES
1.3. ALCUNE QUESTONI PROBLEMATICHE
1.3.1. L’INZIO DELLA VITA SECONDO NATURA… E SECONDO IL DIRITTO
1.3.2. (SEGUE) GLI OPPOSTI INDIRIZZI METODOLOGICI: LA DISTINZIONE DELLE FASI DI SVILUPPO E LA RILEVANZA DELLA QUALITA’ DELLA VITA
1.3.3. IL CASO DEI “GRANDI PREMATURI”
1.4. CONCLUSIONE
CAPITOLO 2 – LA RESPONSABILITA’ MEDICA PER NASCITA INDESIDERATA
2.1. UN DIFFICILE INQUADRAMENTO SISTEMATICO
2.2. (SEGUE) LA LEGGE SULL’INTERRUZIONE VOLONTARIA DELLA GRAVIDANZA
2.2.1. LA GARANZIA DEL DIRITTO ALLA PROCREAZIONE COSCIENTE E RESPONSABILE
2.2.2. IL RICONOSCIMENTO DEL VALORE SOCIALE DELLA MATERNITA’
2.2.3. LA TUTELA DELLA VITA UMANA DAL SUO INIZIO
2.2.4. L’AMBITO APPLICATIVO
2.2.5. CONCLUSIONE
2.3. (SEGUE) L’IMPORTANZA DEL “CONSENSO INFORMATO”
2.4. LA RESPONSABILITA’ AQUILIANA
2.4.1. LA COLPA MEDICA
2.4.2. IL NESSO EZIOLOGICO E L’ONERE DELLA PROVA
2.4.3. IL DANNO RISARCIBILE
2.4.4. (SEGUE) L’ARTICOLO 2059 CODICE CIVILE: BREVE ITINERARIO ALLA SCOPERTA DEL DANNO NON PATRIMONIALE
2.4.5. IL DANNO PATRIMONIALE
2.4.6. IL DANNO BIOLOGICO
2.4.7. IL DANNO ESISTENZIALE
2.5. LA RESPONSABILITA’ CONTRATTUALE
2.5.1. UNA TRA LE PRIME DECISIONI DELLA CORTE DI CASSAZIONE: LA SENTENZA 8 LUGLIO 1994, N. 6464. IN PARTICOLARE, L’INQUADRAMENTO DELLA RESPONSABILITA’ DEL MEDICO E DELLA STRUTTURA SANITARIA
2.6. …E UNA TRA LE ULTIME DECISIONI DEL SUPREMO COLLEGIO: LA SENTENZA 2 OTTOBRE 2012, N. 16754
2.6.1. IL PERICOLO DI UNA DERIVA EUGENETICA
CAPITOLO 3 – LE SITUAZIONI GIURIDICHE RILEVANTI
3.1. INTRODUZIONE
3.2. LA MADRE
3.3. IL PADRE
3.3.1. SEGUE: LA SENTENZA 10 MAGGIO 2002, N. 6735
3.4. I FRATELLI E LE SORELLE
3.5. IL FIGLIO: IL DANNO DA WRONGFUL LIFE
3.5.1. CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE
3.5.2. LE PRINCIPALI DIFFICOLTA’ NELL’AMMISSIONE DEL DANNO DA VITA INDESIDERATA
3.5.3. LE CÉLÉBRISSIME “AFFAIRE PERRUCHE”
3.5.4. LA DURA REAZIONE DEL LEGISLATORE FRANCESE, OVVERO IL DIBATTITO SOPITO ATTRAVERSO LA “LOI KOUCHNER” (LEGGE N. 2002-303 DEL 4 MARZO 2002)
3.5.5. LA CRITICA DELLA GIURISPRUDENZA ITALIANA: LA SENTENZA 29 LUGLIO 2004, N. 14488 DELLA CORTE DI CASSAZIONE
3.5.6. UN’APERTURA IN SENSO “PERRUCHISTE”: LA SENTENZA 2 OTTOBRE 2012, N. 16754
CAPITOLO 4 – RIFLESSIONI CONCLUSIVE
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