Tesi etd-05022024-083129 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
ALIOTTA, EMILY
URN
etd-05022024-083129
Titolo
Effetto dei polifenoli della Sulla nella produzione e qualità del latte ovino
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
BIOSICUREZZA E QUALITÀ DEGLI ALIMENTI
Relatori
relatore Prof. Serra, Andrea
relatore Prof.ssa Bonanno, Adriana
correlatore Prof.ssa Sanmartin, Chiara
relatore Prof.ssa Bonanno, Adriana
correlatore Prof.ssa Sanmartin, Chiara
Parole chiave
- effetti
- formaggi
- latte
- polifenoli
- sulla
Data inizio appello
20/05/2024
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
La Sulla (Sulla coronarium L.) è una leguminosa foraggera apprezzata per l’impatto positivo sulla produzione lattiero-casearia degli ovini, attribuibile al suo alto contenuto proteico e al moderato livello di tannini condensati.
Nella prova, viene valutata la Sulla disidratata in alternativa al fieno in termini di utilizzazione digestiva, produzione di metano e qualità chimico nutrizionale del latte e del formaggio di pecore di razza Valle del Belìce.
In autunno, 9 pecore in lattazione sono state divise in 3 gruppi alimentati, secondo un quadrato latino 3x3, con diete a base di fieno di Sulla (FIENO) o integrate con 2 kg/d di pellets di Sulla disidratata differenti per epoca di taglio, aprile (A-PELLET) o maggio (M-PELLET).
L’uso di pellet ha aumentato, rispetto al fieno, la digeribilità, la produzione di latte e la caseina, e ridotto le emissioni di metano; nei formaggi invece ha aumentato gli acidi grassi polinsaturi come il linoleico, l’α-linolenico e il rumenico. La A-PELLET ha migliorato la capacità antiossidante del formaggio, anche per le limitate interferenze della disidratazione sui polifenoli. I formaggi non hanno mostrato differenze a livello microbiologico mentre ai test triangolari si sono distinti per effetto delle diete e dei tempi di conservazione. La disidratazione conferma le sue potenzialità nel consentire adeguate produzioni lattiero casearie in periodi di limitata disponibilità di Sulla fresca, soprattutto quando il foraggio deriva da tagli precoci.
Nella prova, viene valutata la Sulla disidratata in alternativa al fieno in termini di utilizzazione digestiva, produzione di metano e qualità chimico nutrizionale del latte e del formaggio di pecore di razza Valle del Belìce.
In autunno, 9 pecore in lattazione sono state divise in 3 gruppi alimentati, secondo un quadrato latino 3x3, con diete a base di fieno di Sulla (FIENO) o integrate con 2 kg/d di pellets di Sulla disidratata differenti per epoca di taglio, aprile (A-PELLET) o maggio (M-PELLET).
L’uso di pellet ha aumentato, rispetto al fieno, la digeribilità, la produzione di latte e la caseina, e ridotto le emissioni di metano; nei formaggi invece ha aumentato gli acidi grassi polinsaturi come il linoleico, l’α-linolenico e il rumenico. La A-PELLET ha migliorato la capacità antiossidante del formaggio, anche per le limitate interferenze della disidratazione sui polifenoli. I formaggi non hanno mostrato differenze a livello microbiologico mentre ai test triangolari si sono distinti per effetto delle diete e dei tempi di conservazione. La disidratazione conferma le sue potenzialità nel consentire adeguate produzioni lattiero casearie in periodi di limitata disponibilità di Sulla fresca, soprattutto quando il foraggio deriva da tagli precoci.
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