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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05022018-142618


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MANZINI, MARCO
URN
etd-05022018-142618
Titolo
Confronto quali-quantitativo della produzione di basilico ottenuta con la tecnica di coltivazione aeroponica e su substrato
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
PRODUZIONI AGROALIMENTARI E GESTIONE DEGLI AGROECOSISTEMI
Relatori
relatore Prof. Malorgio, Fernando
Parole chiave
  • Aeroponica
  • Basilico
  • Substrato
Data inizio appello
21/05/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il basilico (Ocimum basilicum L.) è una pianta, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, di notevole pregio nutrizionale perché importante fonte di oli essenziali, composti fenolici e antiossidanti, ma anche culturale poiché ingrediente principale del famoso pesto alla genovese. Le esigenze da parte del mercato di un prodotto fresco a prezzi sempre più contenuti e la richiesta da parte delle aziende di aumentare la produttività e diminuire i costi di produzione ha spinto la ricerca di nuove tecniche di coltivazione più efficienti: un esempio interessante fra queste è sicuramente costituito dalla tecnica aeroponica.
L’aeroponica è una tecnica di coltivazione fuori suolo, effettuata in ambiente protetto, nella quale la radice della pianta cresce in assenza di substrato o terreno, libera all’interno di una canaletta, dove viene mantenuta costantemente umida grazie alla nebulizzazione, ad intervalli regolari, di soluzione nutritiva. A differenza del floating system, dove le radici sono completamente immerse nella soluzione nutritiva, con questa tecnica la concentrazione di ossigeno a livello radicale è sempre molto elevata, evitando i problemi di ipossia radicale tipici del floating system e rendendo così la crescita più rapida.
La tesi si inserisce in un progetto di ricerca (INNovazione nell'Ortofrutta, INN.O), finanziato dalla regione Toscana nell’ambito del PSR 2014-2020, avente lo scopo di collaudare alcune innovazioni tecnologiche per processo produttivo della filiera orto-frutticola Toscana. In particolare, per le colture ortive, uno degli obiettivi del progetto INN.O è quello di collaudare la validità della tecnica di coltivazione aeroponica nell’ambiente di coltivazione tipico della Toscana, rispetto alla tecnica attuale rappresentata dalla coltivazione fuori suolo su substrato. Lo scopo della tesi è stato quello confrontare la qualità e la quantità della produzione di basilico (cv. Tigullio) ottenuta con l’innovativa tecnica aeroponica con quella tradizionale in vaso con substrato. Le prove si sono svolte durante il periodo estivo e autunnale del 2017 nelle serre sperimentali del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa (DISAAA-a). La produzione ottenuta presso le serre sperimentali del Dipartimento è stata confrontata anche con quella ottenuta da una coltura in vaso su substrato nel medesimo periodo sperimentale, in una serra di Radicondoli (SI) appartenente alla azienda Parvus Flos, azienda capofila del progetto INN.O. Le prove hanno dimostrato che per la coltura del basilico, la tecnica aeroponica incrementa di quasi due volte la produttività del basilico coltivato in vaso, con una efficienza nell’utilizzo dell’acqua simile fra i due metodi di coltivazione. Sono state effettuate anche prove di conservazione della produzione (confezionata in vaschette di plastica rivestite con film plastico, conservato in frigo al buio a 6-7° C per una durata di 9 giorni) al fine di valutare l’effetto della tecnica colturale sulla shelf-life del prodotto. Dal punto di vista qualitativo i risultati non hanno evidenziato particolari differenze nel contenuto di antiossidanti e pigmenti fotosintetici fra le produzioni ottenute con le due tecniche di coltivazione eseguite presso il DiSAAA-a, né fra quelle ottenute in vaso a Pisa e a Radicondoli (PI) presso l’azienda Parvus Flos.
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