Tesi etd-05022015-173348 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BIANCHI, MARTINA
URN
etd-05022015-173348
Titolo
La didattica della letteratura italiana del Novecento. Uno studio sul campo: i programmi e i manuali dei licei della provincia di Lucca.
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Relatori
relatore Prof. Curti, Luca
controrelatore Prof. Masi, Giorgio
controrelatore Prof. Masi, Giorgio
Parole chiave
- Didattica della letteratura italiana
- Licei della provincia di Lucca
- Manuali di letteratura italiana
- Novecento
- Programmi ministeriali
Data inizio appello
25/05/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
La mia tesi si propone, a partire da un'analisi generale dei problemi relativi alla didattica della letteratura italiana, di presentare la storia della scuola secondaria di secondo grado e dei relativi decreti ministeriali a partire dall'Unità di Italia fino ad arrivare ai giorni nostri. Particolare attenzione è prestata al Decreto Ministeriale 211 oggi in vigore. In seguito viene fornito uno studio sui manuali di letteratura prestando un interesse maggiore ai volumi riferiti al Novecento.
Segue a questa prima parte uno studio sperimentale volto a colmare, seppur nel limite del campione esaminato, la lacuna presente in Italia di un riscontro effettivo dei programmi svolti nelle scuole. Sono analizzati i programmi e i manuali relativi al XX secolo dei licei della provincia di Lucca. Iniziando da uno studio degli autori affrontati nella realtà scolastica considerata, si passa ad un confronto dei dati ottenuti con le Indicazioni nazionali del Decreto Ministeriale 211 per verificare se gli obiettivi qui proposti corrispondano ad un effettivo riscontro sul campo. Vengono inoltre analizzati all'interno del panorama novecentesco gli autori stranieri letti con più frequenza. Si fornisce infine uno studio puntale di tre autori, D'Annunzio, Montale e Fenoglio, e delle opere che di essi si riscontrano nei programmi dei licei e nei manuali, valutando in questo modo anche il peso che il libro di testo detiene nella scelta dei brani proposti in classe.
Segue a questa prima parte uno studio sperimentale volto a colmare, seppur nel limite del campione esaminato, la lacuna presente in Italia di un riscontro effettivo dei programmi svolti nelle scuole. Sono analizzati i programmi e i manuali relativi al XX secolo dei licei della provincia di Lucca. Iniziando da uno studio degli autori affrontati nella realtà scolastica considerata, si passa ad un confronto dei dati ottenuti con le Indicazioni nazionali del Decreto Ministeriale 211 per verificare se gli obiettivi qui proposti corrispondano ad un effettivo riscontro sul campo. Vengono inoltre analizzati all'interno del panorama novecentesco gli autori stranieri letti con più frequenza. Si fornisce infine uno studio puntale di tre autori, D'Annunzio, Montale e Fenoglio, e delle opere che di essi si riscontrano nei programmi dei licei e nei manuali, valutando in questo modo anche il peso che il libro di testo detiene nella scelta dei brani proposti in classe.
File
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La_didat...Lucca.pdf | 1.84 Mb |
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