Tesi etd-05012024-163926 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
DONATI, STEFANO
URN
etd-05012024-163926
Titolo
Pazienti con bassa attività extraghiandolare di malattia e sintomi soggettivi ad alto impatto clinico: un sottogruppo distinto nella Sindrome di Sjögren?
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof.ssa Baldini, Chiara
Parole chiave
- analisi a cluster
- Sindrome di Sjögren
- stratificazione
Data inizio appello
21/05/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
21/05/2094
Riassunto
Background: recentemente la letteratura scientifica ha proposto, per i pazienti con Sindrome di Sjögren, una stratificazione fenotipica, basata sui sintomi soggettivi riportati dai pazienti. Pochi studi hanno tuttavia analizzato le caratteristiche dei pazienti con bassa attività sistemica e sintomatologia soggettiva severa.
Obiettivi: confrontare le caratteristiche demografiche e cliniche di pazienti con pSS, stratificati sulla base di ESSPRI ed ESSDAI, con specifico focus sulla popolazione con alto ESSPRI e basso ESSDAI.
Materiali e metodi: sono stati suddivisi i pazienti in base ai punteggi ESSPRI ed ESSDAI e sono state individuate 3 popolazioni, una con ESSDAI≥5, indipendentemente dall'ESSPRI (Gruppo A), una con ESSDAI<5 ed ESSPRI≥5 (Gruppo B) e la terza con ESSDAI ed ESSPRI<5 (Gruppo C). Sono state poi raccolte informazioni demografiche, cliniche, di laboratorio, terapeutiche e di comorbidità e acquisiti i seguenti PROs: FACIT, LIT, HADS, VAS (secchezza generale, oculare, orale, vaginale, fatigue e dolore)
Risultati: sono stati inclusi 406 pazienti: 77 appartenenti al gruppo A, 226 al gruppo B e 103 al gruppo C. Sono emerse differenze significative soprattutto riguardo ai PROs e alla fibromialgia, peggiori nel gruppo B, suggerendo come i domini ESSPRI siano più determinanti nell'impatto clinico di malattia delle manifestazioni sistemiche. I pazienti del gruppo B presentano minor attività extraghiandolare, sono più frequentemente sieronegativi e appartengono in maggioranza al cluster degli High Symptom Burden.
Conclusioni: i pazienti con basso ESSDAI ed alto ESSPRI sono un sottogruppo distinto e frequente nella pSS e presentano delle caratteristiche proprie, potenzialmente rilevanti per la clinica e la ricerca.
Obiettivi: confrontare le caratteristiche demografiche e cliniche di pazienti con pSS, stratificati sulla base di ESSPRI ed ESSDAI, con specifico focus sulla popolazione con alto ESSPRI e basso ESSDAI.
Materiali e metodi: sono stati suddivisi i pazienti in base ai punteggi ESSPRI ed ESSDAI e sono state individuate 3 popolazioni, una con ESSDAI≥5, indipendentemente dall'ESSPRI (Gruppo A), una con ESSDAI<5 ed ESSPRI≥5 (Gruppo B) e la terza con ESSDAI ed ESSPRI<5 (Gruppo C). Sono state poi raccolte informazioni demografiche, cliniche, di laboratorio, terapeutiche e di comorbidità e acquisiti i seguenti PROs: FACIT, LIT, HADS, VAS (secchezza generale, oculare, orale, vaginale, fatigue e dolore)
Risultati: sono stati inclusi 406 pazienti: 77 appartenenti al gruppo A, 226 al gruppo B e 103 al gruppo C. Sono emerse differenze significative soprattutto riguardo ai PROs e alla fibromialgia, peggiori nel gruppo B, suggerendo come i domini ESSPRI siano più determinanti nell'impatto clinico di malattia delle manifestazioni sistemiche. I pazienti del gruppo B presentano minor attività extraghiandolare, sono più frequentemente sieronegativi e appartengono in maggioranza al cluster degli High Symptom Burden.
Conclusioni: i pazienti con basso ESSDAI ed alto ESSPRI sono un sottogruppo distinto e frequente nella pSS e presentano delle caratteristiche proprie, potenzialmente rilevanti per la clinica e la ricerca.
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