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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05012023-210115


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
NAKUCI, ESTELA
URN
etd-05012023-210115
Titolo
Organizzazione Rete Emergenza Pediatrica della Regione Toscana Confronto sulle diverse modalità organizzative tra Province
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Peroni, Diego
correlatore Massart, Francesco
Parole chiave
  • Progetto Regionale
  • Pronto Soccorso Pediatrico
  • Presidi Ospedalieri
  • Rete emergenza pediatrica
  • Modello Organizzativo
  • Regione Toscana
Data inizio appello
23/05/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
23/05/2093
Riassunto
"Il Pronto Soccorso è un luogo strategico, uno dei punti più caldi di un ospedale "- come
emerge dalle parole dell'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi. (1)
" - E se questo è vero per tutti gli ospedali, lo è ancora di più per un Ospedale Pediatrico,
dove le cure mediche devono soddisfare le esigenze dei bambini e dei loro genitori".(1)
Per organizzare l'assistenza centralizzata alla persona la Regione Toscana basandosi sulle
normative Regionali cerca di definire, promuovere e mettere in atto un modello organizzativo "a Rete" per incrementare l’efficacia e l'efficienza complessiva del sistema, utilizzando in modo maggiormente integrato le competenze professionali e tecnologiche disponibili per ottimizzarne le potenzialità operative sull'intero ambito regionale.
La presente Tesi ha come oggetto di analisi di questo progetto organizzativo Regionale
con le varie facce di presentazione per le diverse Province della regione Toscana, concentrato sulla modalità gestionali dell’emergenza/urgenza del paziente pediatrico e dalla
sua presa in carico fino all'uscita dal percorso assistenziale. In particolare propone di capire le diverse modalità organizzative e mettere in confronto le diversità tra Province durante la gestione dell’emergenza/urgenza del paziente pediatrico, mettendo un occhio e
analizzando alcuni Pronto Soccorsi di importanti Provincie della nostra Regione come:
Pronto Soccorso di Ospedale Riuniti di Livorno, Pronto Soccorso dell'Ospedale Unico di
Versilia e Azienda Ospedaliera Pisana illustrando la reale modalità organizzativa del
Pronto Soccorso Pediatrico in questi presidi eseguono il loro lavorato e valutare le eventuali differenze. Partendo con la supposizione se le diverse modalità organizzative incidono sul destino delle prestazioni assistenziali nel paziente pediatrico? Se tale modalità
incide e/o ostacola la scelta decisionale del percorso assistenziale sia nella tempistica e
sia nel tipo di scelta fatta?
Oltre a dare una panoramica di tale progetto Regionale per tutte le Provincie, si cerca di
puntualizzare gli aspetti più importanti di tale progetto, le varie modalità organizzative e
le novità che porta.
Sono analizzati in maniera più dettagliata 2 diversi e cardini modalità organizzative di
due presidi ospedalieri differenti per organizzazione dipartimentale e/o organizzazione
del Pronto Soccorso Pediatrico: quello del Pronto Soccorso Pediatrico Integrato al Pronto
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Soccorso Generale analizzando così il modello del " Presidio Ospedaliero di Riuniti Livorno, Pronto Soccorso Pediatrico "separato" dal Pronto Soccorso Generale analizzando
il Presidio Ospedaliero dell’Unico Versilia e una parziale analisi dell’Azienda Universitaria Pisana e la sua modalità organizzativa.
Sono stati presi in analisi dei dati di triage per gli anni 2021 e 2022 per entrambi gli
ospedali e il primo trimestre dell’anno in corso 2023 dati che riguardano gli accessi totali
in pronto soccorso dai quali estratti il numero totale degli accessi pediatrici; il numero
degli accessi pediatrici con esito ricovero; il numero degli accessi pediatrici con esito
trasferimento; nr. degli accessi pediatrici divisi per fascia d’età, per criticità e/o priorità
assistenziale, per mese dando così il panorama della situazione di tali presidi ospedalieri
e mettendoli in confronto e tratti dei risultati che possono comportarsi come base per dei
futuri elaborati.
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