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• diritto internazionale ed europeo delle migrazioni
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• international and European migration law
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Violazioni dei diritti umani e molteplici proibizioni, relative ad ogni singolo aspetto della vita quotidiana, sono il risultato dell’avvento del nuovo governo talebano formatosi in Afghanistan nell’agosto del 2021, successivamente all’abbandono della presenza militare internazionale.
L’elaborato propone un’analisi sulla situazione che si è prodotta in Afghanistan, mettendo in risalto gli aspetti più importanti relativi alle continue violazioni dei diritti umani, con particolare riferimento alla condizione delle donne e di una specifica minoranza religiosa, gli Hazara. Entrambe le categorie sono considerate come perseguitate, perchè caratterizzate da continue violazioni dei diritti umani fondamentali, andando a generare un aumento inevitabile dei flussi migratori sia verso i paesi limitrofi sia verso l’Europa. Conseguentemente, è stato necessario capire quanto la Direttiva procedure abbia inciso sull’ordinamento italiano in materia migratoria e quanto sia importante il lavoro delle Commissioni territoriali in Italia; delineando come quest’ultime lavorino all’interno degli uffici della prefettura del territorio e analizzando alcuni aspetti dell’esame delle domande di protezione internazionale che vengono esaminate secondo la normativa vigente. Vengono forniti anche i dati qualitativi e quantitativi, strettamente collegati al caso afghano, relativi alle richieste di protezione internazionale promosse nel 2021, verificando il rispetto delle linee guida promosse dall’UNHCR, ad agosto 2021, così da evidenziare il lavoro delle stesse commissioni e allo stesso tempo per valutare l’efficacia del sistema posto in essere.
Human rights violations and multiple prohibitions, relating to every single aspect of daily life, are the result of the advent of the new Taliban government formed in Afghanistan in August 2021, following the abandonment of the international military presence.
The paper proposes an analysis of the situation in Afghanistan, highlighting the most important aspects of the continuing violations of human rights, with particular reference to the situation of women and a specific religious minority, the Hazara. Both categories are regarded as persecuted, because they are characterized by continuous violations of fundamental human rights, generating an inevitable increase in migration flows both to neighbouring countries and to Europe. Consequently, it was necessary to understand how the Procedures Directive has affected the Italian legal system in the field of migration and how important the work of the Territorial Commissions in Italy is; outlining how the latter work within the offices of the prefecture of the territory and analyzing some aspects of the examination of applications for international protection that are examined according to current legislation. Qualitative and quantitative data are also provided, closely linked to the Afghan case, on the requests for international protection made in 2021, verifying compliance with the guidelines promoted by the UNHCR, in August 2021, in order to highlight the work of the same committees and at the same time to evaluate the effectiveness of the system put in place.